Migliaia di pesci morti a Campagnola Cremasca. Precisamente nella roggia denominata Gandinella, derivata dal Rino, nei pressi della Cascina Colombare, zona nord dell’abitato. A segnalarci la triste situazione, nei giorni scorsi, alcuni cittadini, e oggi anche il sindaco Agostino Guerini Rocco.
Il quale domenica ha compiuto un sopralluogo per rendersi conto dell’accaduto, che s’è consumato il giorno precedente. “Ancora una volta un disastro ambientale – spiega il primo cittadino –. Perché di questo si tratta. Sono risalito fino quasi alla località Campisico e ho visto i tantissimi pesci morti lungo tutto il corso d’acqua”.
Una moria, però, che non ha destato sorpresa fino in fondo in chi è al governo del piccolo paese. “Ogni due-tre anni tutto ciò si ripete – informa – ed è il caso che chi di dovere metta in atto i controlli del caso”. La morte di cavedani, carpe, tinche e alborelle è stata segnalata alle autorità competenti della Forestale, sia da alcuni cittadini sia dallo stesso sindaco Guerini Rocco. “Spiace per gli agricoltori del paese, che si comportano bene e subiscono con noi questa situazione. Siamo a valle di questi presunti sversamenti agricoli o industriali che, ripeto, ciclicamente provocano questo vero e proprio disastro. Bisogna intervenire con le verifiche del caso”.
