Nell’ultimo Consiglio comunale, seduta fiume a distanza, è stato approvato con i voti della maggioranza il Dup (Documento unico di programmazione) legato al Bilancio. Un previsionale per il quale le quindici proposte di emendamento presentate dalla lista di minoranza ‘La Rocca’ non sono state accolte. Motivo? “Gli emendamenti proposti – così la spiegazione del sindaco Attilio Polla – riguardavano capitoli nei quali non si potevano applicare le modifiche e le riduzioni richieste”.
Programmazione chiara
Sul fronte investimenti la programmazione è chiara, anche se le incognite restano molte. Il certo è rappresentato dalla riqualificazione della cascinetta attigua alla Rocca, per la quale circa un milione di euro è stato messo a disposizione dallo Stato, e il completamento dell’intervento già avviato per la realizzazione della ciclopedonale Romanengo-Offanengo, sino al confine con il vicino Comune. Un altro bando è stato colto come opportunità anche per la riqualificazione del terrapieno della Rocca al fine di creare un ‘giardino botanico’.
Le incognite legate ai fondi
La programmazione dei futuri interventi prevede anche un radicale make-up del centro civico Casal del volontariato. “Abbiamo ricevuto un contributo regionale di 92mila euro su 500mila euro di opere – continua il primo cittadino –. C’è da rifare il tetto, ma non solo, sono necessari altri interventi. E c’è il tema delicato del garantire una nuova sede alle associazioni che oggi trovano casa in via De Brazzi”. Approvato dal Comando Generale dell’Arma, il progetto di ristrutturazione della caserma dei Carabinieri nell’attuale sede (è stato abbandonato definitivamente l’ipotesi di realizzazione di una nuova struttura in via Maffezzoni) non potrà però vedere la luce senza fondi. “I Carabinieri non ne possono mettere e il Comune non ne ha, al momento, da collocare su questa partita.
Slitterà senz’altro ai prossimi anni il rifacimento del manto in erba sintetica del campo da calcio del centro sportivo.
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