‘Lista per Agnadello’ ritorna sul presunto contributo, pari a 500.000 euro, che il Comune dovrebbe ricevere da Regione Lombardia. Una questione che per molte settimane è stata al centro del dibattito tra minoranza e maggioranza agnadellese.
La prima esprimeva perplessità non solo perché c’era la sensazione che la giunta Fontana avesse premiato i progetti di Comuni, Province ed Enti cosiddetti amici, ossia guidati da forze leghiste o comunque di destra, ma anche e soprattutto perché dal Pirellone pareva giungessero contributi volti a sostenere la realizzazione di opere già interamente finanziate (la riqualificazione e l’adeguamento dell’edificio comunale e del cimitero). A loro volta, il sindaco Stefano Samarati e la Giunta, assicuravano che i fondi regionali finanziavano opere nuove e aggiuntive.
A oggi il capogruppo di minoranza Giovanni Calderara rivolgendosi ai propri sostenitori e a tutti gli agnadellesi chiede, in maniera completamente retorica, se siano mai arrivati questi tanto annunciati 500.000 euro.
“Macchè! Nessuno s’illuda” precisa, in una nota del 5 marzo immediatamente, l’ex primo cittadino, ora seduto tra i banchi dell’opposizione. Calderara spiega che è accaduto quanto lui e i suoi andavano dicendo dal mese di luglio ossia che “i 500mila euro, proposti dal consigliere regionale Lena con l’Ordine del giorno numero 1168, erano già stati ridotti in sede consiliare a 250.000 euro, ma neanche questi sarebbero entrati nelle casse comunali in quanto l’infrastruttura destinataria del contributo in versione ridotta, ovvero la rotatoria sulla Bergamina, risultava già interamente finanziata”.
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