Cremasco – Truffe, anziani ancora nel mirino

Truffatori in azione nel territorio. Il raggiro del finto avvocato e finto poliziotto o carabiniere torna tristemente d’attualità. Il cliché è sempre lo stesso: telefonata a un’anziana o a un anziano al quale l’interlocutore mette ansia dicendo che per evitare l’arresto del figlio a seguito di un sinistro è necessario un immediato versamento di denaro o preziosi. Presa dal panico e dal timore e messa sotto pressione dal truffatore, la vittima del raggiro cade nel tranello racimolando quanto ha in casa e consegnandolo a un complice del finto carabiniere o avvocato già pronto sull’uscio di casa.

Nell’Alto Cremasco, a Vailate, un’anziana donna sarebbe caduta nel raggiro, denunciato alle Forze dell’Ordine. Analoghe segnalazioni di tentativi, fortunatamente non andati a buon fine, sono giunte anche dalla zona di confine tra le province di Cremona e Brescia, tra Soncino e Orzinuovi. L’invito è a prestare massima attenzione e a non fidarsi di chi suona alla porta o telefona: meglio sempre verificare la veridicità di quanto dichiarato chiamando le Forze dell’Ordine, i familiari o le eventuali società menzionate da chi avanza pretese o propone servizi o prestazioni.