OSPEDALI LOMBARDI – Farmaci a base di anticorpi monoclonali, i Cinque Stelle interrogano in Regione

La seduta d'insediamento del nuovo Consiglio regionale

Il M5S ha depositatoun’interrogazione alla neo assessore al Welfare della Lombardia Letizia Moratti sull’utilizzo di farmaci a base di anticorpi monoclonali negli ospedali della regione. Nello specifico l’interrogazione chiede a Regione Lombardia se sia a conoscenza delle possibilità di utilizzo di tali farmaci e se intende procedere all’autorizzazione dell’utilizzo del Bamlanivibam nelle strutture ospedaliere.

Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Marco Degli Angeli, dichiara: “La grande sfida del 2021 è rappresentata da due presìdi farmacologici: il vaccino anti Covid e gli anticorpi monoclonali neutralizzanti. Questi ultimi rappresentano una terapia efficace della malattia Covid-19 di media e lieve gravità, se somministrati nei primi 5-6 giorni dall’infezione. La casa farmaceutica statunitense Eli Lilly ha avuto a novembre l’autorizzazione dalla Fda a distribuire il proprio farmaco a base di anticorpi monoclonali per ‘uso emergenziale’ nella malattia Covid moderata e lieve. In Europa il processo autorizzativo spetta all’EMA che non autorizza medicinali in fase di sviluppo. Tuttavia, la direttiva 2001/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, consente ai singoli Paesi dell’Unione europea di procedere all’acquisto”.

Il portavoce del M5S ricorda che “già durante la prima ondata di contagi la Lombardia ha autorizzato, in alcuni casi e per ‘uso compassionevole’ l’impiego del plasma iperimmune. Mi auguro che Moratti risponda al più presto: l’utilizzo del Bamlanivibam (anticorpo monoclonale) contribuirebbe a ridurre le complicanze gravi della malattia e quindi porterebbe a un alleggerimento dell’impatto dei ricoveri sulla rete ospedaliera, oggi sotto pressione, e in alcuni presidi a rischio collasso”, conclude Degli Angeli.