ATS A CREMONA – Anche i Fratelli d’Italia evidenziano la positività della mozione votata da 22 Comuni

Ospedale ingresso

“La mozione presentata e approvata da ben 22 Comuni dove viene richiesto il ritorno della sede della Atsa Cremona è una vittoria per il nostro territorio, con l’approvazione anche del presidente della Provincia di Cremona, nonché sindaco di Dovera Mirko Signoroni“. Ne sono convinti anche Giovanni De Grazia, coordinatore circolo FdI di Crema e Lara Cornetti, consigliere comunale proprio a Dovera.

La mozione ribadisce la necessità di una “riorganizzazione della sanità, evidenziando un ripensamento della medicina sul territorio basata sul potenziamento di cure domiciliari, sedi specialistiche ambulatoriali, medici di famiglia e pediatri per garantire ai cittadini un efficiente assistenza sanitaria sul territorio ed evitare il ricorso inutile alle strutture ospedaliere… La sede di Mantova si presenta come inadeguata e pertanto è auspicabile il trasferimento della stessa a Cremona”.

“Infatti la massima efficienza del servizio sanitario locale deve necessariamente partire dall’aspetto organizzativo, come più volte ribadito da Fratelli d’Italia. Adesso il compito della politica, al di là di ogni schieramento, è quello di avere delle idee forti per riempire di contenuti il progetto migliore per la nostra provincia. Ormai il tempo delle divisioni su temi così importanti come la sanità pubblica deve essere superato. Il compito della politica è definire una nuova struttura della sanità provinciale, definirne i confini, le funzioni, gli obiettivi, con le professionalità migliori che la sanità stessa può offrire”, affermano De Grazie e la “collega” Cornetti. Che auspicano un lavoro di squadra, “al di sopra di ogni polemica”, per una sanità migliore al servizio dei cittadini.

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