In paese da qualche giorno si sono accese le luminarie. Anche se non sarà un Santo Natale come tutti gli altri – sia per il perdurare della pandemia sia per i mesi difficili lasciati alle spalle – c’è una gran voglia voglia di ottimismo. Quello che il sindaco Adelio Valerani e la sua amministrazione comunale provano a infondere nella comunità e nella popolazione.
“Penso possano aiutare anche le luci natalizie del paese. Pur effimere, infatti, le luminarie sono una tradizione, che abbiamo rispettato per dare un segnale di speranza”, afferma convinto il sindaco.
“Come sempre ci è stato a fianco in questa partita e ha voluto aiutare il Comune anche per le festività di questo particolare 2020”, aggiunge Valerani. Il quale estende il ringraziamenti anche ai volontari che si sono prestati ad allestire, sempre in piazza, la capanna della Natività di Gesù Bambino, “che fa bella mostra di sé all’ombra della chiesa parrocchiale. Il manufatto completa il clima e l’atmosfera delle feste, donando ancora più luce in questo momento triste e buio per l’emergenza sanitaria in atto”.
L’amministrazione comunale Valerani per quest’anno ‘particolare’ ha previsto la consegna a domicilio dei premi in denaro. Le ‘borse”’sono pari a 200 euro ciascuna e sono un totale di cinque. Sono andate a: Serena Albergoni che ha conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado con la valutazione di nove; Andrea Vailati, anch’egli diplomato nello stesso grado scolastico, ha ottenuto nove; Sara Cecchinato, che ha raggiunto il diploma alla Secondaria di secondo grado con il voto di 98/100; Gloria Scala che s’è diplomata con 95/100; Sara Delfini che ha raggiunto la valutazione finale di 93/100.
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