Tra antichi libri e mostre torna Scripta in sala Pietro da Cemmo

Scripta

Scripta, la mostra mercato del libro antico e di pregio, venticinquesima edizione (dedicata ad Antonio Bossi), tornata lo scorso anno dopo alcuni anni di sospensione, è stata una scommessa vinta: in sala Pietro da Cemmo gli espositori hanno goduto di un’ottima affluenza di pubblico e anche le iniziative ‘collaterali’, soprattutto la mostra dedicata alla figura di Salomè, sono state apprezzate. Era quindi intuibile che l’assessorato alla Cultura, ‘capitanato’ da Emanuela Nichetti e lo staff dell’Ufficio Cultura promuovessero il ritorno dell’iniziativa anche per il 2020: nonostante la difficile situazione sanitaria, Scripta si terrà sabato 24 e domenica 25 (sempre in sala P. da Cemmo del Museo di Crema e del Cremasco) mentre le mostre Con lievi mani, Omaggio a Raffaello e Tra sogno e realtà, che apriranno sabato 24, avranno diverse durate.
Il programma di Scripta si svolge dalle ore 10 alle 19 e vede la partecipazione di alcune delle migliori librerie antiquarie, studi bibliografici, tipografi e stampatori. Il Museo della Stampa di Lodi sarà presente anche in questa edizione con una dimostrazione di stampa tipografica. Non mancheranno nemmeno gli incontri di approfondimento.
Domenica 25 ottobre alle ore 11 Chiara Nicolini, esperta di libri antichi e rari e collezionista, presenta una conferenza dal titolo Settecento anni di visioni. Le illustrazioni della Divina Commedia attraverso i secoli. Alle 18 gli editori Simone Bandirali, Alberto Casiraghy e Antonio Castronuovo dialogano presentando le rispettive case editrici nella conferenza Editori di Giornata. Edizioni dell’Ariete, Pulcinoelefante, Babbomorto Editore.
Si prospetta dunque un weekend molto eccezionale a Crema.