Sta per finire a Casaletto Ceredano lo stato di abbandono e di incuria dello stabile che ha ospitato l’attività del tabaccaio Rosanna Campari. L’edificio, che si trova in pieno centro, è ora di proprietà dell’amministrazione comunale la quale ha già predisposto un progetto per la realizzazione di una nuova piazza.
“Per molti casalettesi – fa sapere il sindaco Aldo Casorati – il tabaccaio è stato il primo ‘discount’, un vero e proprio minimarket superattrezzato che fa parte della storia del nostro paese. Dopo il trasloco della famiglia Farea, l’immobile è stato abbandonato e versa in uno stato avanzato di degrado, fonte anche di pericoli. Molti sono stati i passaggi tra i vari istituti di credito, ma finalmente come Comune siamo riusciti ad acquistare la struttura dalla Cooperativa La Cittadinella, per un importo complessivo, comprese le spese notarili, di circa 80.000 euro: una somma coperta utilizzando gli avanzi di Bilancio del 2019”.
Una volta entrata in possesso dell’edificio, l’amministrazione comunale è pronta a intervenire per centrare più obiettivi: porre fine all’incuria, risanare uno spazio pubblico e realizzare qualcosa che possa essere funzionale e a servizio della comunità.
“Il progetto – spiega Casorati – prevede la ‘nascita’ in una piazza, circondata da alberi e con alcuni posti auto (che andranno così a completare la parte di parcheggio già esistente) con pavimentazione dotata di cubetti di Luserna. La realizzazione prevede un costo pari a 100.000 euro, comprensiva della demolizione: per tale intervento verranno utilizzati degli specifici fondi regionali che abbiamo ricevuto. La parte dell’attuale stalla e del portico, inoltre, potrebbe essere ricostruita, destinandola in futuro a magazzini comunali nella parte sottostante e a sala polifunzionale al piano superiore. Per ora, però, mancando i finanziamenti, quest’ultima rimane solo una idea progettuale. ma che contiamo di concretizzare per completare al meglio l’intervento”.
Il sindaco e i suoi collaboratori hanno già avviato l’iter necessario per giungere quanto prima all’appalto e ai lavori, che daranno nuova vita a un bene del paese.