CONSIGLIO COMUNALE – Piscina e convenzione Aler accendono il confronto

Consiglio comunale a tratti acceso quello di ieri sera in Sala degli Ostaggi. Presenti i capigruppo delle forze politiche cittadine e tre assessori, mentre gli altri consiglieri si sono collegati da casa o dalle vacanze. Il prossimo lunedì altra seduta di interrogazioni e mozioni, alle ore 16.

Nell’assise di ieri è stato approvato lo schema di convenzione tra il Comune e l’Aler di Bs, Cr e Mn per la gestione degli alloggi Erp (Edilizia residenziale pubblica), con il voto favorevole della maggioranza e di Forza Italia. Astenuti Lega e Cinque Stelle, contrari La Sinistra e il Polo Civico. Per chi è al governo la convenzione denota decisi passi avanti nella gestione della situazione e nella mediazione abitativa, come peraltro riconosciuto anche da alcuni esponenti d’opposizione. Emanuele Coti Zelati, con due emendamenti, ha proposto di alzare le penali alla società in caso di inadempienze, ma le ipotesi (“per una maggiore efficacia”) sono state entrambe bocciate. Convenzione approvata fino al 2023, con il forzista Beretta che ha accusato la maggioranza “d’aver perso un’occasione per avere un voto unanime su una partita importante”.

Prima lo stesso consigliere Coti Zelati, d’accordo la maggioranza, aveva chiesto e ottenuto di aprire un confronto sul “prestito a rendere” a Sport Management per la gestione della piscina in questa particolare estate. Le minoranze hanno alzato la voce, bollando l’accordo come “lontano dal buonsenso” (Beretta, FI), ma anche “irrispettoso per le istituzioni” (Draghetti, M5S). Duro anche il leghista Andrea Agazzi. L’opposizione, anche con Chicco Zucchi, Polo Civico, ha lamentato pure mancanza di coinvolgimento nella decisione. Nella replica il sindaco Bonaldi ha sottolineato l’obiettivo centrato della riapertura della piscina e confermato d’aver agito legittimamente per garantire un importante servizio ai cittadini.

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