Condannato per maltrattamenti in famiglia e detenzione abusiva di armi un 53enne italiano originario di Lecce, residente a Lodi Vecchio, è stato condotto in galera sabato dai Carabinieri in esecuzione di un ordine di custodia in carcere emesso dalla Procura della Repubblica di Cremona. Il pregiudicato, rintracciato dai militari presso il suo domicilio, deve espiare una pena pari a 3 anni e sei mesi per fatti dei quali si è reso responsabile a Sergnano tra il 2012 e il 2015.
“La moglie – spiegano dal Comando provinciale dell’Arma – aveva denunciato all’Autorità Giudiziaria i continui maltrattamenti subiti e le indagini avevano accertato la reiterazione della condotta delittuosa nonché la negativa personalità del marito. L’uomo durante la convivenza con la compagna aveva evidenziato un indole violenta con ripetuti scatti di irascibilità e aggressività fisica e verbale nei confronti della coniuge e dei figli minori”.
Preso in consegna dai Cc è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Lodi.