CORONAVIRUS – Esercito-Crema, ormai un legame che va oltre l’emergenza

L'intervento del ministro Guerini e, nel riquadro, la cerimonia dell'ammainabandiera

“Carissima dottoressa, ho visto oggi i riconoscimenti che il nostro Presidente ha concesso ad alcuni cittadini meritevoli, speravo che tra di loro ci fosse un cittadino di Crema, in realtà ogni cittadino di Crema meriterebbe un premio ma riconoscerne uno che rappresenti la forza e la dignità di questa magnifica città sarebbe giusto! Ci mancate, ci siete entrati nella pelle! Un caro saluto a tutti voi da tutti noi!”. Lo ha scritto al sindaco Bonaldi un rappresentante dell’Esercito che nelle scorse settimane ha lavorato in città per l’emergenza Coronavirus.

“Carissimo Colonnello, grazie infinite! In realtà noi siamo gente semplice, non amiamo metterci troppo in mostra, ciò che conta è la sostanza (un po’ come voi!) e fare ciò che si può, al meglio, nel nostro piccolo – ha replicato il primi cittadino, che ha poi caricato i messaggi sulla propria pagina Facebook –.  Va bene così!  Guardi che ci risentiremo presto, un saluto affettuoso e riconoscente a tutti i suoi militari che hanno operato a Crema”.