L’impennata di ieri per fortuna oggi non si è verificata e i dati del contagio da Covid-19 in Lombardia sono tornati in linea col periodo: l’incremento odierno è di 294 persone positive, mentre i decessi sono stati, in 24 ore, 65, con il totale che è arrivato a 15.662. In regione il totale generale degli infetti dall’inizio della pandemia sale a 85.775. Gli ospedali lombardi vanno sempre più verso la “normalità”: si segnalano ancora meno 13 ricoveri in terapia intensiva (ora sono 231), e meno 145 in terapia non intensiva (totale a oggi 4.281).
Il bollettino odierno, a livello di dati provinciali, vede la provincia di Milano con solo 48 nuovi casi, dei quali solo 8 a Milano città (record che promette bene); raggiunge così i 22.372 malati totali. Brescia è sempre seconda, con 14.249 casi: nella giornata odierna più 50 infetti. Bergamo raggiunge i 12.633 contagi, con una crescita odierna di solo 26 persone; ieri erano state 144! Bene così! La provincia di Cremona oggi vede 15 nuovi contagiati e tocca quota 6.350. Lodi è arrivata a 3.380 casi, più 11 contagi. Pavia più 35 (5.082). Mantova 6 nuovi casi, 3.300 tondi tondi in totale. Como più 14 casi, che portano il totale a 3.660. Oggi sono stati 11.508 i tamponi effettuati, con in verifica 1.874 persone.
Nel Cremasco sono sette i nuovi casi positivi al Coronavirus in 24 ore. Il dato di Ats Valpadana è riferito a ieri, martedì 19 maggio. A Crema quota 517 (+1).
Nel pomeriggio il governatore Attilio Fontana, ospite in una trasmissione, ha puntato il dito sul troppo affollamento dei bar per aperitivi e apericena, dicendosi pronto a tornare indietro nelle “concessioni” d’apertura se la situazione non dovesse tornare “nei ranghi”. Certo il riferimento era alle grandi città, a Milano, ma vale anche per noi di Crema. Ascoltiamolo!
