“Stiamo vivendo una situazione epocale senza alcun precedente negli ultimi decenni e in cui tutto sembra essersi paralizzato – commenta Matteo Moretti, presidente del Polo della Cosmesi. Per far fronte alle difficoltà quotidiane e alle nuove sfide dobbiamo fare appello a tutta la nostra forza e al nostro senso di responsabilità: occorre tutelare i dipendenti e collaboratori e salvaguardare centinaia di posti di lavoro. Molte aziende hanno chiuso, altre sono rimaste aperte e hanno riconvertito la produzione in prodotti, maschere e gel sanificanti, per la salute pubblica. Una scelta dettata dalla volontà di aiutare la comunità in un momento così difficile, ma anche di continuare, seppure a regime ridotto, la produzione”.
E a questo proposito, Moretti lancia un monito: “Per non gravare ulteriormente su un sistema sociale ed economico già in affanno, è fondamentale che tutta la filiera onori gli impegni presi e rispetti i pagamenti. Ogni azienda deve fare la sua parte”.
E tra le incognite resta il futuro. “Siamo preoccupati non solo dalla situazione odierna, ma anche da quello che succederà dopo – conclude Moretti –. Di certo questa crisi mondiale porterà a dei cambiamenti sia nei comportamenti di prevenzione sia nelle tipologie di scelta dei prodotti; alcune di queste precauzioni diventeranno per il futuro un standard da protocollare. Molte aziende stanno disegnando gli scenari post Covid-19 e stanno lavorando a nuovi servizi, nuove idee e nuovi prodotti. Ci aspettano giorni difficili, dobbiamo essere pronti”.
