L’affetto dei cremaschi per i medici cubani, venuti “in soccorso” in questa emergenza sanitaria, è forte. Sono operativi, come noto, presso l’ospedale da campo cittadino, in stretta sinergia con i “colleghi” e i vertici del “Maggiore”.
L’Associazione Nazionale Amicizia Italia-Cuba ha proposto al Comune di inviare direttamente a una casella di comunicazione comunale tutti i messaggi che quotidianamente i dottori e infermieri ricevono a sostegno del loro operato. L’impegno dell’associazione stessa sarà poi quello di produrre in futuro, insieme al Comune, una pubblicazione che raccolga queste manifestazioni di vicinanza e solidarietà. Fin dal primo momento in cui si è saputo dell’arrivo della brigata di medici cubani a Crema per lavorare nell’ospedale da campo (inaugurato, come si ricorderà, martedì 24 marzo alla presenza del sindaco, del Vescovo e dell’assessore regionale Giulio Gallera) si sono moltiplicati i segni di vicinanza, supporto e solidarietà, ma anche i messaggi di ringraziamento da parte di molti cittadini da tutto il Paese e anche dal resto del mondo.Sia l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba che il Comune stesso ricevono ogni giorno numerose attestazioni di stima per questi generosi dottori, scritte da persone che vorrebbero esprimere il più sentito dei grazie ai medici ospiti della nostar città.
Così è nata l’idea di indirizzarli tutti alla medesima casella di posta elettronica: comunicazione@comune.crema.cr.it. A questo indirizzo mail, grazie all’avviso che entrambi hanno pubblicato sulle rispettive pagine online, tutti potranno inviare i messaggi di saluto, ringraziamento e vicinanza, che saranno in seguito recapitati al responsabile della “brigata”, il dott. Carlos Ricardo Pérez Diaz.
L’Associazione Nazionale Amicizia Italia-Cuba ha proposto al Comune di inviare direttamente a una casella di comunicazione comunale tutti i messaggi che quotidianamente i dottori e infermieri ricevono a sostegno del loro operato. L’impegno dell’associazione stessa sarà poi quello di produrre in futuro, insieme al Comune, una pubblicazione che raccolga queste manifestazioni di vicinanza e solidarietà. Fin dal primo momento in cui si è saputo dell’arrivo della brigata di medici cubani a Crema per lavorare nell’ospedale da campo (inaugurato, come si ricorderà, martedì 24 marzo alla presenza del sindaco, del Vescovo e dell’assessore regionale Giulio Gallera) si sono moltiplicati i segni di vicinanza, supporto e solidarietà, ma anche i messaggi di ringraziamento da parte di molti cittadini da tutto il Paese e anche dal resto del mondo.Sia l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba che il Comune stesso ricevono ogni giorno numerose attestazioni di stima per questi generosi dottori, scritte da persone che vorrebbero esprimere il più sentito dei grazie ai medici ospiti della nostar città.
Così è nata l’idea di indirizzarli tutti alla medesima casella di posta elettronica: comunicazione@comune.crema.cr.it. A questo indirizzo mail, grazie all’avviso che entrambi hanno pubblicato sulle rispettive pagine online, tutti potranno inviare i messaggi di saluto, ringraziamento e vicinanza, che saranno in seguito recapitati al responsabile della “brigata”, il dott. Carlos Ricardo Pérez Diaz.