CASTEL GABBIANO – Nei prossimi mesi benemerenza e pensione per Luciano Vescovi, figura storica del Comune

Castel Gabbiano
Nel prossimo mese di agosto l’impiegato comunale Luciano Vescovi, figura storica del Comune di Castel Gabbiano, nella sua qualità di dirigente, andrà in pensione. “Godrà il meritato riposo dopo quarant’anni e più di servizio ai propri concittadini” ci ha raccontato l’ex sindaco Santo Milanesi.

PER L’APPREZZATO SERVIZIO LUCIANO VESCOVI RICEVERÀ UNA BENEMERENZA

Nel mese di maggio proprio per questa sua lunga militanza e per il rapporto di fiducia instauratosi con l’Ente, l’impiegato riceverà una benemerenza per il proficuo e apprezzato servizio. Considerate le ferie pregresse “non godute” – ci informa sempre la nostra fonte – pare però che Vescovi terminerà la sua presenza in Comune all’inizio del prossimo mese di maggio. Che arriverà in fretta.
“Ora quindi sarebbe tempo di procedere nella ricerca del sostituto, poiché oltre a lui c’è una sola impiegata che presta servizio in municipio, ma è presente a tempo parziale per 24 ore la settimana. Diversamente il Comune rischia la paralisi”, afferma preoccupato l’ex amministratore.
Parola che da queste parti evoca brutti ricordi, dopo che l’Ente è stato commissariato per un lungo periodo per le note vicende politiche e gli “scossoni” di questi ultimi anni. Milanesi si chiede se l’amministrazione comunale stia pensando alla sostituzione o meno, non nascondendo timore.

AL POSTO DI LUCIANO VESCOVI LA VICESINDACO?

“Pare che la vicesindaco, Sabrina Pannunzio, che ha i titoli per subentrare in quella posizione, abbia intenzione di dimettersi dalla sua carica attuale per occupare il posto vacante di dirigente – dichiara –. Sì perché, da notizie interne proprio al Comune, il posto vacante potrebbe essere coperto da una figura di livello inferiore con notevole risparmio di denaro per il piccolo paese, mentre la responsabilità potrebbe essere gestita in convenzione con i Comuni vicini”, spiega ancora l’ex sindaco residente in paese.
“Possibile che possa accadere una cosa del genere? Urge un chiarimento a riguardo, da parte del vicesindaco e dell’amministrazione comunale”, conclude nella sua riflessione Milanesi.