“Il risultato straordinario – ha aggiunto – ottenuto anche grazie alla visibilità dell’iniziativa sui media, specie sui TGR Rai, non è ancora sufficiente a coprire il fabbisogno espresso dagli enti. Sappiamo che l’alleanza virtuosa (donatori, volontari, farmacisti e aziende) che si esprime al meglio durante la GRF non finisce con la GRF. Siamo, pertanto, convinti che il nostro appello ai cittadini, affinché donino il proprio 5X1000 al Banco (per trasportare i farmaci raccolti agli enti) e alle aziende, affinché donino i farmaci che ancora servono per coprire il fabbisogno, non cadrà invano”. Durante la GRF (che in occasione dei 20 anni di Banco Farmaceutico, è durata una settimana, dal 4 al 10 febbraio) sono state raccolte oltre 541.000 confezioni di farmaci da banco, contro le 421.904 dello scorso anno (il 29% in più). I medicinali donati aiuteranno più di 473.000 persone povere di cui si prendono cura 1.859 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus (1.844 nel 2019). Gli enti hanno espresso un fabbisogno pari a 1.096.479 farmaci (1.040.329 nel 2019) che, grazie quanto raccolto, sarà coperto oltre il 49% (contro il 40,5% del 2019).
All’iniziativa hanno aderito 4.945 farmacie, 458 in più rispetto al 2019 (+10,21%). Sono stati coinvolti più di 22.000 volontari e oltre 17.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato oltre 720.000 euro. Nella provincia di Cremona hanno aderito 58 farmacie con una raccolta complessiva pari a 5.784 farmaci con un controvalore di circa 44 mila euro; il comprensorio di Cremona ha totalizzato 3.159 farmaci, mentre nel Cremasco ne sono stati raccolti 2.625. La GRF si è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.