Un fermo per tentato omicidio, una denuncia e un giovane in ospedale con una ferita d’arma da taglio al fianco sinistro. Questa la notte di tra la vigilia e Natale in un bar di Crema dove è scoppiata una violenta lite fra due avventori che, dopo essersi affrontati all’interno dell’esercizio pubblico, si sono nuovamente presi a pugni all’esterno dello stesso. “Alcuni clienti del locale, che li avevano già divisi nel corso della prima lite – spiega il vicequestore Daniel Segre – sono riusciti a dividerli nuovamente; mentre il più giovane si è allontanato frettolosamente, l’altro, rimasto a terra, si è accorto che stava vistosamente sanguinando al fianco sinistro”.
Sul posto, insieme ai sanitari, è giunta una pattuglia della Polizia di Stato che, acquisite le prime informazioni e appreso che il ferito aveva subito un’aggressione con un’arma da taglio, senza perdere un attimo ha iniziato le ricerche dell’accoltellatore, individuandolo a distanza di qualche chilometro a bordo di una vettura condotta da un terzo soggetto, trovato anch’egli in possesso di un coltello.
“Nel corso dell’attività d’indagine condotta dal responsabile della Squadra Volante del Commissariato cittadino, il presunto accoltellatore, un ventitreenne cremasco, è stato sottoposto ad un provvedimento di fermo da parte del P.M., mentre l’autista, un ventisettenne anch’egli cremasco, è stato denunciato per porto ingiustificato di oggetto atto ad offendere”.