Con il patrocinio del Comune di Crema, assessorato alla Cultura e della Pro Loco di Codogno, sabato prossimo 21 dicembre alle ore 17.30, verrà inaugurata la mostra personale Alchimia tra passione e colore di Enrico Suzzani, presso la sala Agello del Museo Civico di Crema e del Cremasco, piazzetta Winifred Terni de’ Gregorj 2 a Crema. Il prof. Cesare Alpini aprirà ufficialmente la mostra con una sua presentazione critica.
Le opere, che spaziano tra Venezia, paesaggi e nature morte, resteranno esposte dal 21 dicembre al 6 gennaio 2020 dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19; sabato e domenica anche la mattina dalle 10 alle 12.30. Chiusi tutti i lunedì e il 25 dicembre; apertura pomeridiana il 26 dicembre e il 1° gennaio.
Suzzani, nato a Codogno nel 1957, risiede e lavora a Camairago (Lo) con studio presso il Castello Borromeo e presso lo Studio Novello a Codogno. Ha iniziato il suo percorso formativo frequentando l’Accademia di Brera; determinante è stato anche l’incontro con Giuseppe Novello, i cui amichevoli suggerimenti lo orientano a una sensibilità nuova per la natura, facendogli scoprire nelle cose semplici sentimento e poesia.
Capace incisore – arte appresa presso l’Accademia Raffaello di Urbino – è autore anche di acquaforti, acquatinta, maniera nera, maniera zucchero e pittorica.
Intraprende frequenti viaggi in Bretagna dove riporta impressioni e studi su temi e colori già cari agli Impressionisti.
A partire dal 1988 partecipa a rassegne e premi nazionali, tiene collettive e personali in varie città d’Italia. Nel maggio del 2003 un suo ‘interno nello studio’ entra a far parte della Raccolta d’Arte Lamberti di Codogno. Nel 2006 al quarantanovesimo Salon des Beaux-Arts du Chatou a Parigi riceve il premio speciale del Conseiller Général.
Le opere, che spaziano tra Venezia, paesaggi e nature morte, resteranno esposte dal 21 dicembre al 6 gennaio 2020 dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19; sabato e domenica anche la mattina dalle 10 alle 12.30. Chiusi tutti i lunedì e il 25 dicembre; apertura pomeridiana il 26 dicembre e il 1° gennaio.
Suzzani, nato a Codogno nel 1957, risiede e lavora a Camairago (Lo) con studio presso il Castello Borromeo e presso lo Studio Novello a Codogno. Ha iniziato il suo percorso formativo frequentando l’Accademia di Brera; determinante è stato anche l’incontro con Giuseppe Novello, i cui amichevoli suggerimenti lo orientano a una sensibilità nuova per la natura, facendogli scoprire nelle cose semplici sentimento e poesia.
Capace incisore – arte appresa presso l’Accademia Raffaello di Urbino – è autore anche di acquaforti, acquatinta, maniera nera, maniera zucchero e pittorica.
Intraprende frequenti viaggi in Bretagna dove riporta impressioni e studi su temi e colori già cari agli Impressionisti.
A partire dal 1988 partecipa a rassegne e premi nazionali, tiene collettive e personali in varie città d’Italia. Nel maggio del 2003 un suo ‘interno nello studio’ entra a far parte della Raccolta d’Arte Lamberti di Codogno. Nel 2006 al quarantanovesimo Salon des Beaux-Arts du Chatou a Parigi riceve il premio speciale del Conseiller Général.
