In anteprima, ci eravamo occupati qualche tempo fa dello stato di avanzamento del progetto di infrastrutturazione della fibra ottica nel nostro territorio. A fare il punto della situazione sulle nostre colonne era stato il presidente di Area Omogenea Cremasca, Aldo Casorati. Il quale torna sull’argomento per annunciare una conferenza stampa sul tema per mercoledì 18 dicembre presso la sede di Consorzio.It.
“Come avrete appreso dai giornali italiani, il piano nazionale relativo alla posa della banda ultralarga presenta un notevolissimo ritardo rispetto al programma iniziale previsto dal Governo. Emblematico è quanto riportato nell’articolo del Sole 24 Ore del 28 novembre 2019 scorso, in cui viene evidenziato che solamente in cinque Comuni, su tutto il territorio italiano, è stata completata e collaudata la banda ultralarga”, spiega il sindaco di Casaletto Ceredano.
Nel nostro territorio la situazione è diversa e dopo qyalche ritardo, innegabile, l’opera è partita. Grazie alla sottoscrizione della convenzione con Infratel, a nome di tutti i Comuni del Cremasco da parte di Casorati che con Casaletto Ceredano è Comune Capofila, in ben 25 paesi sono in corso i lavori di posa e negli altri 15 è previsto l’inizio dei lavori entro questo mese di dicembre. La fine di tutti i lavori, il collaudo che dà la possibilità di dar corso alla vendibilità del servizio, è invece prevista entro giugno 2020.
“Questo risultato – prosegue Casosati soddisfatto – si è potuto ottenere grazie a un impegno sinergico delle istituzioni coinvolte”.Vale a dire: Infratel, che ha accettato di sottoscrivere la convenzione con un Comune capofila che fosse unico riferimento per tutti i comuni del territorio cremasco; Open Fiber, la società che ha vinto l’appalto dei lavori, che ha condiviso questa metodologia di confronto e di collaborazione territoriale che le permetterà di completare e dare il via al collaudo finale di 40 Comuni in contemporanea; Regione Lombardia, “che ci ha dato un grande supporto sia nella fase iniziale di contatto e di perfezionamento della convenzione con Infratel che nella fase di Conferenza dei sevizi al fine di ottenere le autorizzazioni in contemporanea di tutte le istituzioni coinvolte”. La Provincia di Cremona che ha aderito alla convenzione.
“Infine la nostra società partecipata dai Comuni cremaschi, Consorzio It. ci ha seguito e ci sta seguendo passo dopo passo con grande impegno e competenza tecnica. Senza questo aiuto il piccolo Comune capofila non sarebbe mai riuscito a raggiungere questo importante obiettivo. Questo risultato è la dimostrazione inconfutabile che un territorio unito, con una società propria operativa, capace e sana dal punto di vista patrimoniale e finanziaria può raggiungere importanti risultati a beneficio delle imprese che operano sul territorio e di tutta la comunità territoriale”, il commento finale del presidente dell’Area Omogenea.