In tutta Italia sono stati numerosi gli eventi organizzati per celebrare i cinquecento anni della morte di Leonardo da Vinci. Anche a Crema non sono mancati: una rassegna corposa, promossa dall’assessorato alla Cultura, è iniziata ad aprile ed è tuttora in corso. Il penultimo appuntamento è in programma per domani, sabato 16 novembre , alle ore 21 presso sala Pietro Da Cemmo, a ingresso libero.
“Finora la parte musicale è stata trascurata – ha dichiarato l’assessore alla Cultura e Pari Opportunità, Emanuela Nichetti, durante la conferenza stampa di presentazione, svoltasi nel tardo pomeriggio di martedì –. Adesso, però, è il turno del concerto La musica sacra e profana al tempo di Leonardo”. Vincenzo Cappelli, presidente dell’Infopoint di Crema-Pro Loco ha sottolineato quanto il nostro territorio, seppur Leonardo non vi abbia soggiornato, abbia ‘echi’ leonardeschi, soprattutto da un punto di vista architettonico.
“Sarà un concerto di grande qualità – ha garantito il Maestro Bruno Gini, direttore del concerto –. Parteciperanno il Coro da camera Claudio Monteverdi e il gruppo strumentale “Quoniam, consort italiano di dulciane”, che ha visto per quasi vent’anni la presenza del Maestro Pietro Pasquini, dopo la prematura scomparsa sostituito da Marco Vincenzi”. In totale sul palco saliranno cinque musicisti e diciotto cantori.
Durante la serata saranno eseguiti brani sia strumentali sia corali. L’intento è di offrire uno spaccato musicale del tempo di Leonardo. Quindi la musica sacra eseguita nella seconda metà del Quattrocento nel Duomo di Milano e quella profana scritta da compositori di allora noti al genio. “Ogni brano sarà preceduto da letture o commenti, anche scritti dallo stesso Leonardo e concernenti il rapporto tra arte e musica” ha aggiunto Gini.
La rassegna di iniziative molto apprezzata anche da Enrico Tupone – presidente del coro C. Monteverdi – terminerà giovedì 5 dicembre, quando in biblioteca la scrittrice Katia Ferri Melzi presenterà il suo Viaggio con Leonardo e dialogherà con l’artista Agostino Arrivabene.
