Il primo cittadino ha ringraziato card. Angelo Becciu, Vescovi, sacerdoti e accompagnatori dall’Italia e dal resto del mondo, per la presenza a Crema e “per questo evento che ci costringe a pensare, che ci costringe a pregare, anche laicamente, per coloro, uomini di buona volontà, che vorrebbero un Pianeta casa di tutti, affratellati e impegnati in azioni di pace. “Non è un’utopia – ha proseguito – il beato padre Alfredo ce lo rammenta e ci invita a crederlo senza dubbio alcuno, anche fuori da questi momenti celebrativi, che servono a nulla se non contagiano cuori e istituzioni e ci rendono persone più aperte, accoglienti ed inclusive. Grazie davvero per il vostro impegno che ha permesso di fare conoscere e valorizzare, arrivando alla beatificazione, la figura di padre Cremonesi, consegnando alla nostra Comunità un esempio limpido e un modello per tutti noi”.
“Dopo l’applauso, prima dei saluti, le parole del card. Becciu: “Grazie per questa accoglienza cordiale. Per me è la prima volta a Crema, una bella sorpresa. Siamo qui per una cosa importante. Sindaco, ha parlato del viaggio, un bel tema. Come Chiesa siamo sempre in viaggio e padre Cremonesi ha rinunciato alla vita per arrivare alla meta più ambita, che si chiama Paradiso. L’importante – ha concluso – è viaggiare dandoci la mano, senza escludere nessuno”. Tutti, al termine, dopo la consegna dei doni, si sono dati appuntamento per la funzione in cattedrale del pomeriggio.