AGESCI CREMA 3 – Iniziato il nuovo anno scout. Giovedì appuntamento cinematografico

Agesci Crema 3
Dopo i campi estivi, per gli scout Agesci Crema 3 è già tempo d’apertura del nuovo anno associazionistico. L’altro ieri, sabato 12 ottobre il ritrovo fissato all’oratorio parrocchiale di Crema Nuova (ore 16), mentre ieri, domenica 13 ottobre, alle 14.30 si è svolta la Messa comunitaria nella chiesa di Sant’Angela Merici, in via Bramante. A presiedere gli assistenti don Marco Lunghi e don Giuseppe Dossena.

LE NOVITÀ

Quest’anno la comunità dei capi (educatori) ha due nuovi giovani capigruppo: Valeria Venturelli e Matteo Bandirali. In parte rinnovato anche lo staff delle varie branche: Lupetti, Reparto e Noviziato Clan. Il tema che occuperà il prossimo biennio è la “Cittadinanza Attiva”: si partirà dalla conoscenza del territorio per toccare con mano anche le problematiche ambientali e della tutela dell’ambiente che riguardano la nostra realtà. Il confronto si allargherà inevitabilmente alle tematiche che riguardano la salvaguardia della Terra. Un discorso di “ecologia integrale”, sempre più attuale anche nei recenti interventi di papa Francesco e nel Sinodo, in corso, sull’Amazzonia.
Tra le altre novità dell’anno scout pronto a prendere il largo, l’apertura di due nuove sedi: una presso l’oratorio di Sant’Angela Merici e l’altra al centro parrocchiale di Crema Nuova. Il numero (in crescita) degli associati e la precaria situazione dello stabile di Vergonzana – ulteriormente danneggiato dalla recente calamità che ha colpito il Cremasco – hanno portato a questa nuova organizzazione.
Chi volesse iscriversi al gruppo scout Agesci Crema 3 o volesse informazioni può navigare sul sito www.crema3.altervista.org, raggiungere la pagina Facebook del gruppo o rivolgersi a Matteo 331.1011749 o Valeria 329.7157984.

APPUNTAMENTO AL CINEMA

Significativa, non solo per le tematiche ricordate, la proposta che il gruppo Agesci Crema 3 ha programmato per questa settimana. Cioè la visione del film Aquile Randagie, sottotitolo – Un giorno in più del Fascismo, nuovo film del regista Gianni Aureli. L’invito è per giovedì 17 ottobre alle 21 alla multisala cittadino (cineforum, 5.70 euro).
La pellicola racconta la storia – vera – di un gruppo di scout di Milano che, quando la dittatura fascista abolì tutte le associazioni e i movimenti, aprì clandestinamente una sede e tenne viva l’attività scoutistica. “Il ‘grande gioco’, però, divenne impegnativo e rischioso in quanto questi scout portarono in Svizzera, di nascosto attraverso la Val Codera, ebrei e partigiani, salvando la vita a circa 2.300 persone. Tra loro anche il noto giornalista Indro Montanelli. La ribellione delle Aquile Randagie – che si definivano ‘ribelli per amore’ – le portò a unirsi a quella resistenza al Fascismo che vide come protagonista anche padre Carlo Manziana, futuro vescovo di Crema”, afferma Gianni Risari, uno dei promotori della proiezione.
Dalla visione del film, molto piacevole perché avventuroso e fedele al racconto originale dei protagonisti – alcuni dei quali catturati e torturati, invano, perché rivelassero i nomi che componevano l’organizzazione – emerge una storia di ribellione alle ingiustizie, di educazione alla libertà e alla conseguente responsabilità che questa libertà comporta nei confronti della società. Valori costitutivi, che ancora oggi accompagnano l’azione dell’associazione scoutistica.