Spino d’Adda – Cassani è lo Spinese dell’anno 2018; premiati anche gli studenti

Un momento della cerimonia di premiazione

È Italo Cassani lo ‘Spinese dell’anno 2018’. “Il Comune, interprete dei desideri e dei sentimenti della cittadinanza, ritiene doveroso dare un pubblico riconoscimento a tutti coloro che, anche con iniziative di carattere assistenziale e sociale, contribuiscono alla crescita sociale e civile della comunità spinese”, e che “si siano particolarmente distinti in ambiti culturali, sociali, sportivi, scolastici e in attività pubbliche e private”. La cerimonia di premiazione, che ha interessato anche gli studenti meritevoli della scuola secondaria di primo grado, organizzata dall’amministrazione comunale, è avvenuta domenica sera in cascina Carlotta dove si sono sviluppati diversi momenti per la sagra patronale, proposti dalla Pro Loco, spalmati su tre giorni, da venerdì a domenica scorsi.
La candidatura di Cassani è stata avanzata dal vicesindaco Enzo Galbiati, esponente del gruppo consigliare Impegno per Spino, e approvata dal Consiglio comunale nella seduta svoltasi di recente. “La motivazione della richiesta si identifica nell’impegno e nella dedizione che per anni il signor Italo Cassani ha prestato al nostro paese. La sua collaborazione è stata, ed è tutt’ora, fondamentale per il nostro territorio e per il decoro ambientale. Purtroppo anche nel nostro paese, circondato da una bellissima campagna che si spinge fino alle rive del fiume Adda, quasi quotidianamente l’ambiente viene deturpato dalla maleducazione di persone incivili che abbandonano qualsiasi tipo di rifiuto ai bordi delle nostre strade, nei fossi o in mezzo ai campi”. Il vicesindaco aggiunge che “il signor Italo, che definirei la nostra sentinella, instancabilmente ha messo a disposizione della nostra comunità parte del suo tempo libero per ripulire e rendere visibilmente migliore il nostro territorio”.
Premiati anche i ragazzi delle scuole distintisi per profitto, sono: Emma Gallotti, Thomas Moretti, Alice Moroni, Simone  Farinella e Elisa Miragoli.