Luglio, mese dei Festival e anche Crema conferma la tendenza: dal 16 al 21 torna il Crema Jazz Art Festival, giunto alla quinta edizione.
Mercoledì mattina l’assessore alla Cultura Emanuela Nichetti ha introdotto la presentazione dell’evento sottolineando come “Grazie alla collaborazione con gli organizzatori torna un appuntamento ormai molto atteso sia dai Cremaschi che non, capace di attirare molto pubblico anche dal Milanese e dal Bresciano. Sarà un Festival itinerante che segnerà la settimana del jazz, da martedì a domenica”.
Velentina Gramazio, che nell’organizzazione affianca il direttore artistico Giovanni Mazzarino, è entrata nel dettaglio dei tanti appuntamenti che, pur distribuendosi su tre location diverse, renderanno la nostra città un palco unico per il jazz: “Quest’anno abbiamo inteso valorizzare i chiostri del Museo; sebbene Crema Arena, che ha accolto i concerti gli altri anni, sia un luogo comunque ottimale, poiché il jazz vive di atmosfere abbiamo optato per la magia dei chiostri che di sera si accendono di suggestione. Il cortile del B&b San Clemente (via Crocifissa di Rosa) e il Caffè Verdi saranno gli altri palchi del Crema Jazz Art Festival”.
Questo, nel dettaglio, il programma: martedì 16 luglio aprirà la rassegna jazzistica presso il cortile del B&b San Clemente, alle ore 21.30, Gigi Cifarelli blue organ trio con Cifarelli chitarra, Angelo Cultreri organo e Matteo Frigerio batteria. In apertura conferenza di Maurizio Franco che interverrà sul tema L’incontro con il rock, la scena europea, il terzomondismo: le nuove strade del Jazz dopo il 1968 e la fine dell’egemonia americana. Cifarelli, chitarrista e cantante, lo si può definire un musicista a tutto tondo e un profondo conoscitore dei linguaggi musicali e della loro espressione. Ha collaborato con tantissimi e importanti jazzisti d’oltreoceano; nell’ambito della musica pop da sottolineare la sua lunghissima collaborazione con straordinaria cantante italiana Mina.
Mercoledì 17 luglio sarà la volta del 3albot jazz quartet con Luca Ceribelli sassofono tenore, Andrea Ragnoli pianoforte, Loris Leo Lari contrabbasso, Davide Bussoleni batteria. Inizio concerto al Caffè Verdi alle ore 21.30. La compagine ha fatto esperienza suonando prima nel territorio lombardo, poi esibendosi a livello nazionale, classificandosi e vincendo diversi concorsi, tra i quali il Jazz by the Pool 2013 (primo posto), il Chicco Bettinardi 2014 (primo posto) e lo European Jazz Contest 2014 (finalisti).
Giovedì 18 luglio, sempre con inizio alle ore 21.30, sarà la volta di Crema jazz art trio meets con Rudi Manzoli quintet feat. Humberto Amesquita. Con Manzoli: sassofono tenore, Amesquita: trombone, Alberto Bonacasa pianoforte, Alex Orciari contrabbasso, Pasquale Fiore batteria. Il Giovanni Amato quartet (Amato tromba, Alberto Bonacasa pianoforte, Alex Orciari contrabbasso, Pasquale fiore batteria) si esibirà venerdì 19 luglio nel chiostro maggiore del Museo; a seguire, dalle ore 23 jam session al Caffè Verdi. Sabato 20 luglio sempre nel chiostro del Museo, ore 21.30 appuntamento con Carlo Atti feat. Alberto Bonacasa Trio (Atti sassofono tenore, Bonacasa pianoforte, Orcini contrabbasso, Fiore batteria) con la jam session a seguire al Caffè Verdi. Chiude il programma domenica alle 21.30 nei chiostri con il Francesca Bertozzo Hart Quartet.
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