Tutto sold out già nella fase della prevendita dei biglietti per lo spettacolo “Shall we dance?” in programma sabato sera al Teatro San Domenico per festeggiare il 40° anniversario della fondazione del Centro di Riabilitazione Equestre. Come affermato dal presidente Alessandro Zambelli durante la conferenza stampa di ierì pomeriggio presso la sede del Centro, rimangono a disposizione solamente una ventina circa di biglietti “per avere un minimo agio”. Una risposta stupenda per un appuntamento che sicuramente non deluderà le attese.
A una bella notizia, purtroppo, ne è seguita una spiacevole: a causa del maltempo la manifestazione di domenica 19 è rinviata a domenica 9 giugno quando, tutti se lo augurano, la bella stagione sarà finalmente iniziata. Una decisione che gli organizzatori hanno dovuto prendere a malincuore, ma inevitabile dato che era previsto l’intero svolgimento con saggio ludico, giochi e spettacoli all’aperto.Della serata di sabato, invece, l’avvocato Debora Tundo, che per l’occasione sarà voce e contrabasso, ha affermato: “Con Shall we dance? sarà proposto al pubblico un breve excursus del rapporto tra musica e cinema. Saranno così rievocati momenti indimenticabili del mondo cinematografico internazionale”. Sarà accompagnata al pianoforte dal Maestro Alessandro Lupo Pasini e insieme eseguiranno colonne sonore di pellicole più o meno recenti, per esempio Shallow di A star is born (2018) o Shindler’s List. “Sarà un concerto coreografico dove la musica si intreccia con le immagine, permette così di parlare direttamente al cuore e all’anima in modo inequivocabile” assicura il Maestro.
A una bella notizia, purtroppo, ne è seguita una spiacevole: a causa del maltempo la manifestazione di domenica 19 è rinviata a domenica 9 giugno quando, tutti se lo augurano, la bella stagione sarà finalmente iniziata. Una decisione che gli organizzatori hanno dovuto prendere a malincuore, ma inevitabile dato che era previsto l’intero svolgimento con saggio ludico, giochi e spettacoli all’aperto.Della serata di sabato, invece, l’avvocato Debora Tundo, che per l’occasione sarà voce e contrabasso, ha affermato: “Con Shall we dance? sarà proposto al pubblico un breve excursus del rapporto tra musica e cinema. Saranno così rievocati momenti indimenticabili del mondo cinematografico internazionale”. Sarà accompagnata al pianoforte dal Maestro Alessandro Lupo Pasini e insieme eseguiranno colonne sonore di pellicole più o meno recenti, per esempio Shallow di A star is born (2018) o Shindler’s List. “Sarà un concerto coreografico dove la musica si intreccia con le immagine, permette così di parlare direttamente al cuore e all’anima in modo inequivocabile” assicura il Maestro.
Articolo completo su Il Nuovo Torrazzo in edicola sabato 18 maggio