Casi internazionali – Padre Gigi e Alessandro Fiori, si prega e lavora per libertà e verità

Il manager soncinese Alessandro fiori

Casi internazionali aperti che coinvolgono il Cremasco, sono quelli di Padre Gigi Maccalli, rapito in Niger dalla sua missione nella notte tra il 17 e il 18 settembre, e di Alessandro Fiori, 33enne manager soncinese trovato cadavere nelle acque del Bosforo, a Istanbul, il 28 marzo scorso.

In merito al rapimento del missionario originario di Madignano non vi sono notizie. Sarebbe stato prelevato dalla sua missione da un gruppo jihadista per chiedere un riscatto. Nessuno però al momento si è fatto avanti per rivendicare l’azione e ottenere soldi. La preoccupazione cresce mentre continuano nel Cremasco le veglie di preghiera per chiedere la Liberazione del sacerdote.

Si fa sempre più fitto, invece, il mistero legato alla morte di Alessandro Fiori trovato con una profonda ferita alla testa che potrebbe essere stata provocata da un colpo infertogli. L’autopsia turca avrebbe anche rilevato un foro all’altezza dell’inguine del 33enne. I familiari del soncinese chiedono la verità e che le indagini proseguano anche dopo che il magistrato incaricato è stato assegnato ad altro incarico.