Chiesa gremita – questa mattina – per il saluto della comunità a don Angelo Frassi, che dopo 13 anni lascerà la parrocchia del Sacro Cuore di Crema Nuova. Sull’altare, al suo fianco, il fratello don Gabriele e il coadiutore dell’unità pastorale don Nicholas. Proprio quest’ultimo ha introdotto la celebrazione: “Ci hai voluto consegnare una precisa frase evangelica (‘prendete il largo e gettate nuovamente le reti per la pesca’). La sentiamo come un invito a prendere il largo come comunità di Crema Nuova e dei Mosi. Prendi il largo anche tu, caro don Angelo, verso nuovi orizzonti del tuo ministero sacerdotale. Grazie per le gioie, le prove e le sofferenze, superate nel segno della fraternità”, ha detto il giovane prete.
Don Angelo, è stato ricordato, ha rappresentato il terzo sacerdote della parrocchia, il primo chiamato a dividersi nell’unità pastorale. Diversi applausi hanno interrotto la Messa, ben animata dal coro e dai musicisti della comunità. “Oggi condividiamo questo momento all’altare del Signore. Preghiamo perché la libertà del cuore incontri la grazia di Dio”, ha esordito don Frassi. Durante la funzione s’è pregato per il nuovo cammino di don Angelo, per il futuro dell’unità pastorale con San Carlo e i Mosi e anche per padre Gigi Maccalli, ostaggio in Niger da qualche giorno.
“Non è facile raccogliere in poche parole l’impeto del cuore, che vorrebbe esplodere guardando il volto per la storia di ciascuno di voi. Vorrebbe esplodere nel grido del ‘grazie’ per l’amore condiviso e il cammino fatto insieme”, ha detto il parroco nell’omelia. Nel suo discorso ha ricordato il percorso compiuto nella condivisione, parola che è risuonata più volte, e le diverse esperienze di carità avviate. “Il volto di Dio è il volto di ognuno di voi, delle vostre famiglie e della vostra comunità in cammino. Voglio far tesoro di questo cammino condiviso, ho amato molto questa comunità e mi sono sentito amato, insieme abbiamo imparato ad amare!”, ha affermato don Angelo in un altro passaggio della predica. Prima della benedizione il saluto del Consiglio pastorale, che ha definito l’amato sacerdote “gigante buono”.
Dopo la Messa, sul sagrato della chiesa, un sontuoso rinfresco e l’apertura del regalo della comunità – un i-pad personalizzato – ma anche tanti abbracci e strette di mano. Crema Nuova e don Frassi prenderanno ora strade diverse, entrambe segnate dall’amore di Gesù.
Ampio servizio sul Nuovo Torrazzo di sabato prossimo.