CREMA – Il cantiere delle idee, open day il 15 settembre

Il Cantiere delle Idee propone anche per l’anno formativo 2018/19 tre proposte che si stanno affermando sempre più (open day per la presentazione di tutte le sue roposte sabato 15 settembre presso sala Pertini della Camera del Lavoro) dalle ore 15 alle ore 17.

A partire dall’inizio di ottobre riprenderanno i CORSI DI FUMETTO, dove si possono imparare le tecniche fondamentali e approfondire questa seguitissima Arte. Le lezioni (una a settimana, della durata di due ore ciascuna) saranno tenute dal Maestro JIMMY FONTANA, affermato autore che nei precedenti Corsi ha portato i suoi allievi con i propri fumetti alla rassegna di Crema.comX.

I Corsi sono rivolti a tutti. Si può iscrivere sia chi non ha esperienza, e vuole imparare, sia chi sa disegnare fumetti e desidera migliorare la propria abilità. Il turno orario potrà essere pomeridiano (h. 17-19) o serale (h. 20-22). Durante l’attività si terrà anche un Seminario svolto da un importante fumettista del Centro Fumetto Andrea Pazienza.

I lavori dei corsisti saranno esposti nella nuova edizione di Crema.comX che si terrà il13 e 14 aprile 2019. Tutte le storie disegnate dagli allievi verranno pubblicate su un albo che in seguito verrà diffuso in diverse manifestazioni. A ottobre si comincia.

Sul fronte teatrale Rosa Messina prosegue la sua collaborazione con il teatro San Domenico (sede anche delle lezioni): tre le proposte a partire dal corso di Teatro Bambini  pensato per la fascia di età compresa tra i 6 – 11 anni. Imparare a comunicare e a relazionarsi con il mondo non è sempre una cosa semplice. La recitazione è uno strumento ideale per iniziare a esprimersi e a mettersi in relazione con gli altri. I bimbi, impareranno a usare il corpo come strumento espressivo e a creare situazioni teatrali grazie anche all’utilizzo della narrazione e di pupazzi o oggetti vari che serviranno alla costruzione di una storia.

Strumento importante di questo corso sarà l’utilizzo di giochi di relazione e di fiducia, che serviranno a saldare i legami all’interno del gruppo e a garantirne la formazione. Saranno, inoltre, utili agli allievi per esprimere al massimo le proprie capacità artistiche e per iniziare a comprendere cosa vuol dire stare sul palcoscenico.

Questo corso di teatro bambini favorirà lo sviluppo della creatività di ciascun allievo spingendo il singolo a lasciarsi andare grazie all’impiego di sequenze guidate di movimento e parola, di giochi sull’immaginario delle fiabe e della costruzione di materiali utili alla recitazione. Verrà naturalmente lasciato spazio alla improvvisazione individuale e corale, fondamentale per permettere al bambino di sviluppare una propria maturità artistica.

Alla fine del corso, per completare il lavoro svolto durante l’anno, verrà presentato uno spettacolo, durante il quale ciascun allievo avrà modo non solo di mettere in pratica quanto appreso, ma anche di sperimentare la relazione finale col pubblico, esperienza necessaria e importantissima per chiudere il percorso creativo del piccolo attore.

  • Programma corso
  • Giochi di relazione, fiducia, creazione del gruppo
  • Uso del corpo come strumento espressivo
  • Sequenze guidate di movimento e parola
  • Creazione di una situazione teatrale tramite l’utilizzo della narrazione e l’uso di oggetti
  • Giochi sull’immaginario delle fiabe
  • Improvvisazioni individuali e corali sul tema.
  • Il racconto come viaggio evocato
  • Costruzione dei materiali
  • Rappresentazione finale

Quindi il corso per la fascia di età compresa tra i 11 -15 anni.

La pre-adolescenza è la fase intermedia per eccellenza: l’incanto dell’infanzia si contrappone sempre più all’avvicinarsi di un mondo adulto. Le capacità critiche si sviluppano, il desiderio di affermazione della propria personalità si fa sempre più impellente. la drammatizzazione valorizza la personalità di ciascuno, consente di esprimere tutte le potenzialità intellettive e corporee, coinvolge emotivamente ed affettivamente, promuove l’originalità, la creatività, la socializzazione, la disponibilità ad una partecipazione attiva all’apprendimento.

Il ­corso si propone di fornire elementi tecnici e artistici che permettano ai ragazzi di esprimere meglio i loro bisogni emergenti. L’obiettivo è quindi quello di cata­lizzare, nella creazione di una performance teatrale, stress emotivi, intuizioni e desideri inespressi e rendere protagonisti i ragazzi di eventi positivi.

Percorso metodologico

  • ¨ Formazione del gruppo, giochi di conoscenza, relazione, fiducia
  • ¨ Improvvisazione individuali sul tema concordato con l’insegnante
  • ¨ Il racconto come viaggio evocato
  • ¨ Improvvisazioni individuali e corali
  • ¨ Costruzione dei caratteri
  • ¨ Costruzione della storia rispetto alle improvvisazioni
  • ¨ Preparazione mimica di base che porti al linguaggio del movimento
  • ¨ Rappresentazione finale

Messina cura anche un corso per la fascia di età compresa tra i 15-20 anni.

L’adolescenza è l’età delle scoperte, delle emozioni, dell’espressività. E’ un periodo importantissimo in cui si sviluppano e perfezionano tutte le caratteristiche che formeranno poi la persona adulta. La recitazione è un’attività formativa molto utile, perché permette al ragazzo di mettersi in gioco, facendo in modo che sviluppi le proprie capacità creative e impari a gestire le emozioni, sia in relazione a se stesso che con gli altri. Un nuovo viaggio nasce con lo scopo di accompagnare, attraverso un percorso formativo, i ragazzi verso un approfondimento dei linguaggi dell’educazione alla gestualità e alla drammatizzazione.

L’insegnamento prevede di favorire il dialogo, il lavoro di gruppo, l’apprendimento di tecniche che permettano una migliore conoscenza di sé, l’autovalutazione e l’auto-orientamento delle proprie risorse, unite all’accettazione delle sfide che la vita quotidianamente ci pone o che si desidera affrontare per raggiungere le proprie aspettative e realizzare i propri sogni.

Questo corso, consente di esprimere tutte le potenzialità intellettive e corporee del ragazzo, arrivando a coinvolgere emotivamente ed affettivamente il soggetto, per giungere alla promozione dell’originalità, della creatività, della socializzazione e per garantire la disponibilità ad una partecipazione attiva all’apprendimento. Nella prima parte del corso si lavorerà sul movimento, sul ritmo e sull’espressione corporea, attraverso l’utilizzo di giochi ed esercizi teatrali, che lasceranno spazio anche all’improvvisazione e all’immaginazione. Si presterà, inoltre, attenzione alla respirazione, alla vocalità e all’espressività.

Si passerà quindi alla scelta della storia da raccontare, un lavoro fondamentale in cui ciascun allievo avrà modo di partecipare portando le proprie idee e intuizioni, che saranno poi trasformate in un vero e proprio testo teatrale dall’insegnante. Questo studio sarà quindi portato in scena in uno spettacolo serale aperto al pubblico. Recitare apre la mente, allarga i confini e dà la possibilità di vivere vite diverse, immedesimandosi in ciascun personaggio, senza, tuttavia, perdere se stessi. E’ un’esperienza incredibile per tutti, ancora di più per chi, come gli adolescenti, sta cercando la propria strada.

  • Formazione del gruppo
  • Lavoro sul movimento ritmo ed espressione corporea
  • Preparazione mimica di base e linguaggio del movimento
  • Improvvisazione individuale e collettiva
  • Lavoro sul personaggio
  • Respirazione, vocalità ed espressività

Rappresentazione finale in teatro.

Infine il corso di dizione e lettura ad alta voce he “lanciato” lo scorso anno, ha ottenuto un ottimo riscontro: la proposta si rivolge a coloro che vogliano acquisire una maggiore pulizia, espressività e consapevolezza del proprio modo di parlare e imparare a leggere ad alta voce un testo restituendone tutta la complessità di immagini e colori. Il primo passo per correggere le inflessioni regionali, le cadenze sgraziate e in generale tutte le cattive abitudini che sporcano il parlato, rendendolo così difficile all’ascolto, è riuscire ad ascoltarsi. Attraverso esercizi specifici, modulati a seconda delle necessità individuali, gli allievi riusciranno a maturare un maggiore ascolto di sé e della propria voce.

La base del parlato è la respirazione. Gli schemi imposti dall’esterno hanno forzato la maggior parte di noi a respirare in maniera sbagliata, non organica, creando rigidità e contratture. Il corso condurrà gli allievi ad ampliare le proprie capacità respiratorie, il che favorirà un riequilibrio dell’intero organismo. Fin dalle prime lezioni verranno introdotte le principali regole di fonetica della lingua italiana, attraverso l’uso di schede e di costanti esercitazioni. Conoscere la corretta pronuncia delle parole, infatti, non è utile solo a chi desideri intraprendere una carriera di attore ma a chiunque voglia rendere davvero armonioso e gradevole il proprio modo di parlare.

Gli allievi daranno valore ad ogni suono, sillaba, parola, acquisendo una dizione che rispetti il testo e lo renda comprensibile all’ascoltatore. La conquista di una pronuncia neutra è fondamentale per lo sviluppo di un modo di esprimersi comunicativo e realmente personale. Fondamentale, ai fini del Corso, sarà l’incontro con i testi letterari che permetteranno all’allievo di comprendere che gli esercizi e la tecnica non sono fini a se stessi ma costituiscono un mezzo per avvicinarsi alla bellezza e trasmetterla nel modo migliore.

A conclusione del percorso si prevede la messa in scena di una presentazione di lavoro, utilissima anche per dare agli allievi un obbiettivo che favorisca la concentrazione durante la fase di apprendimento. Il Corso di Dizione è aperto ad allievi e allieve di ogni età. Inizia a Ottobre.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni 3487418213, organizzazione@teatrosandomenico.com (per i corsi di teatro), ideecrema@gmail.com.