Un altro felice appuntamento del Crema Film Festival è stato quello di giovedì 28 giugno, nel cortile dell’associazione Bottesini, dove – davanti a un discreto numero di spettatori – l’attrice comica e cabarettista Ippolita Baldini (Benvenuti al Sud, Colorado) è stata la mattatrice del monolgo Mia mamma è una marchesa: quale è il prezzo da pagare a essere figlia di una autentica marchesa e quindi, introdotta nella società dei “nobili nostalgici”? Tanto! Almeno questo si evince dal divertentissimo racconto della Baldini che tra una finesettimana a Portofino, la ricerca spasmodica di un “buon partito” – che però non sarà mai quello giusto – e un percorso di studi ‘orsoliniano’ per evitare i “punker bestia” della scuola pubblica, vive rincorrendo i suoi sogni incastrata tra una madre che dopo matrimonio e figli trascorre le giornate ai bordi dell’ennesima piscina non trovando altri motivi per vivere e una società che la insegue fino a New York dove leggere Il giovane Holden appese al soffitto su in una amaca diventa performing art! Risate e applausi per la bravissima attrice che ha regalato, in un contesto ‘favoloso’ un’ora di divertimento e di humor intelligente! Il Festival prosegue ancora oggi con l’attesa proiezione in lingua originale, in piazza Duomo, ore 21.30, di Call me by your name che verrà proiettato anche domani quando, di seguito ci sarà il party Anni Ottanta all’Arci di San Bernardino per rievocare l’atmosfera del film di Guadagnino che tanta visibilità ha dato e sta dando alla nostra città e con la biciclettata sulle orme di Elio e Oliver… Domenica intera giornata dedicata al regista Ermanno Olmi e al suo premiatissimo Albero degli Zoccoli. Programma completo del Festival: www.cremafilmfestival.it.
