La variante al PGT (Piano di Governo del Territorio) approda questa sera al Consiglio comunale di Sergnano. Interverranno i tecnici estensori, gli architetti Tullio Lazzarini e Antonio Ceribelli per l’illustrazione dello studio che, chiarisce l’assessore all’urbanistica Domenica Coti Zelati, “non modifica il suolo agricolo se non per l’estensione della zona metanifera, il cui ampliamento è tuttavia conseguente alla localizzazione governata dalla disciplina sovraordinata e dagli enti sovraccomunali”.
Undici le osservazioni presentate sia dai gruppi di opposizione, Lista Civica La Casa di Vetro e Movimento 3.0, sia dai privati. Il Consiglio comunale sarà chiamato, oltre che a discutere, ad approvare in via definitiva la variante al PGT ai sensi della legge 12 del 2005, “a conclusione del percorso istruttorio iniziato nel 2016. Tale variante prevede: il recepimento dell’elaborato rischio di incidente rilevante dovuto alla presenza nel territorio comunale della centrale di stoccaggio Stogit; le modifiche puntuali al ‘documento di piano’; il piano delle regole e quello dei servizi”.
Nello specifico “la variante prevede di recepire l’impianto di compressione e l’inserimento dei vincoli delle reti di distribuzione del gas; modifiche funzionali per consentire l’ampliamento di attività economiche esistenti; la concretizzazione del progetto di valorizzazione dell’ingresso meridionale del centro abitato (verso Pianengo); modalità di intervento di recupero in ambiti consolidati al fine di agevolare le opere sull’edilizia esistente”.
In merito all’Erir (Elaborato tecnico rischi rilevanti) “viene inserito, per una maggiore tutela della popolazione, il documento adottato volto a governare il periodo transitorio fino alla chiusura dell’istruttoria in corso da parte del Comitato Tecnico Regionale” .
In seguito alla pubblicazione della variante adottata sono pervenute 11 osservazioni, “unitamente a quelle contenute nei pareri di compatibilità espresse dagli enti competenti: Provincia, Arpa, Ats Valpadana (pareri favorevoli con prescrizioni sulla compatibilità al PTCP: Piano territoriale di coordinamento provinciale). Sono state analizzate in forma sintetica e verranno controdedotte in Consiglio lunedì accogliendole in parte oppure in toto”.
Domenica Coti Zelati osserva che “la Lista Civica chiede di eliminare l’ambito di trasformazione A3 del Pgt vigente (area residenziale esistente sulla 591 Bergamo-Piacenza); l’esponente del Movimento 3.0, Enrico Duranti, richiama la funzione del Vas (Valutazione ambientale strategica ) in riferimento al rischio di sismicità indotta e noi prendiamo atto di questa osservazione, richiamando il parere di Arpa sulla variante 2017 del Pgt, ma fa osservazioni in merito anche ad altri ambiti”.
L’assessore all’Urbanistica aggiunge che “in futuro dovremo aprire un’altra variante, procederemo ad aggiornare questo strumento urbanistico in merito al procedimento relativo all’impianto di trattamento gas, concessione-stoccaggio. La variante che andrà in Consiglio comunale lunedì per l’approvazione definitiva è frutto di un lungo percorso di lavoro avvenuto grazie alla collaborazione di tutti gli enti coinvolti”.