Seconda grande serata della XXXV edizione del Festival Pianistico Internazionale “Mario Ghislandi”, ieri sera, alle ore 21, presso l’auditorium Bruno Manenti, chiesa di San Bernardino in città. Protagonista la bravissima pianista italiana Sarah Giannetti, che ha eseguito una tra le più conosciute e amate Sonate per pianoforte di Beethoven, l’op. 57 “Appassionata”, scritta nel 1805 e legata alle sofferenze amorose per il sentimento non corrisposto verso Joséphine von Brunswick.
La Giannetti ha proseguito – riscuotendo forti consensi – con la Sonata K8 L488 in sol minore di Domenico Scarlatti, scritta originariamente per clavicembalo intorno al 1740. Si tratta di una breve pagina che mostra un attacco composto e rigoroso dove la pianista ha fatto sfoggio di virtuosismo, pur nell’andamento pacato, per gli abbellimenti e le cascate sonore che si alternano agli accordi.
È seguita l’unica concessione a Chopin con Andante Spianato e Grande Polacca op. 22, due brani distinti composti fra il 1830 e il 1836, in momenti differenti.
La pianista ha concluso con il Valzer dal “Faust” di C. Gounod di Liszt. Nel periodo di Weimar l’autore, attento ai successi musicali del suo tempo, nel 1861 trascrisse dal Faust di Gounod il Valzer che pubblicò l’anno successivo. Qui si manifesta lo stile maturo del compositore ungherese che, senza rinunciare al gusto virtuosistico, appare levigato e privo di asprezze.
Una serata all’altezza delle aspettative che avrebbe meritato un pubblico più numeroso.
Sarah Gianneti è nata a Sarzana nel 1995 e risiede attualmente in Toscana, nella provincia di Massa. Ha iniziano a suonare il pianoforte all’età di quattro anni, evidenziando da subito doni particolari per la tastiera. Dall’età di sete anni inizia a partecipare a competizioni nazionali ed internazionali, aggiudicandosi numerosissimi riconoscimenti. Durante il suo percorso di studi le vengono conferite importanti borse di studio. Sarah ha l’opportunità di formarsi sotto la guida di pianisti di fama mondiale tra cui Roberto Cappello, sotto la guida del quale si laurea nell’Ottobre 2016 presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma con votazione 110, Lode e Menzione D’Onore.
Partecipa a numerosissime Mastercalss di perfezionamento, viene invitata a suonare all’interno di importanti Festival pianistici. Studia attualmente all’Accademia pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola sotto la guida del maestro Leonid Margarius.
