CREMA – L’Ucid propone un incontro, martedì, con Massimo Folador

Massimo Folador e il suo nuovo libro

Martedì 10 aprile alle ore 18, al Centro giovanile San Luigi, in via Giovanni Bottesini 4 a Crema, l’Ucid-Unione Cristiana Imprenditori, Dirigenti e Professionisti organizza un incontro con Massimo Folador, docente di “Business ethics” all’Università LIUC di Castellanza, scrittore e fondatore di Askesis, che presenterà il suo nuovo libro: “Storie di ordinaria economia. L’organizzazione (quasi) perfetta nel racconto dei protagonisti”.
Nel testo ha raccolto le testimonianze e le storie di 24 imprenditori che come lui hanno saputo coniugare nel mercato di oggi etica e valore economico, bene comune e risultato.
Uno di questi, Umberto Costamagna – fondatore e presidente di “Call&Call” – sarà presente con un intervento-testimonianza.
Seguirà un aperitivo con i relatori per un dibattito informale.
La partecipazione è libera. Al termine dell’incontro si potrà acquistare il libro. Parte del ricavato della vendita sarà devoluta dall’autore alla Comunità Benedettina di Norcia, colpita dal terremoto del 2016.
In questo nuovo libro Folador racconta, con uno sguardo attuale, l’essere impresa tutti i giorni e lo fa attraverso le storie di 24 aziende che hanno saputo percorrere con competenza e passione nuove strade per raggiungere nuovi e importanti risultati.
Banca Etica, Assimoco, Yamamay, Nau, BASF: sono solo alcune delle aziende citate nel libro, che hanno saputo e voluto scegliere il modello etico e i suoi tre elementi costitutivi: la prioritaria attenzione al capitale umano; la tendenza a collaborare e a considerare la relazione capitale fondante; la considerazione dell’impresa come progetto sociale.
Folador è impegnato a promuovere un modello etico d’impresa non sempre facile ma sempre più adottato da imprenditori e manager che hanno compreso come l’etica, non solo possa andare d’accordo con il profitto ma anche come questa sia fondamentale per l’intera sostenibilità aziendale.
“Noi non viviamo in un’epoca di cambiamento ma in un cambio di epoca”, scrive Jan Rotmans dando voce a una sensazione che avvertiamo quasi ogni giorno. “Eppure la storia ci dice che l’uomo e le organizzazioni sociali ed economiche cui egli da vita si sono già trovati più volte di fronte a questi momenti di cambiamento e che spesso alcune ‘minoranze creative’ proprio in queste occasioni hanno generato paradigmi, riflessioni e modelli innovativi. È quello che è accaduto silenziosamente in questi anni anche in Italia. Mentre i mass media ci inondavano di messaggi contrastanti – si legge nel libro di Massimo Folador – alcune persone, non poche e le loro imprese stavano già percorrendo con competenza e passione nuove strade per raggiungere altri risultati. Molto prima che anche il mondo della cultura e le prime ricerche finalmente si accorgessero di loro. È a 24 di queste imprese e ai loro protagonisti che è dedicato il libro, nella certezza che soprattutto ascoltando le loro storie sia possibile recuperare alcune chiavi di lettura e soluzioni che questo cambiamento epocale ci esorta a sviluppare. Un omaggio a chi ogni giorno, tra i consueti alti e bassi, cerca di dare un senso e una direzione al proprio lavoro, coltivando per se e per gli altri un futuro migliore.”