Oggi l’Associazione Amici di Cecilia Maria Cremonesi ricorda l’anniversario della sua morte, avvenuto proprio in questo giorno di primavera. Come riporta don Gino Cavalletti nella biografia, Cecilia, dopo aver pregato e consultato il padre spirituale, scrisse alla direzione Volontari della Sofferenza: “Chiedo in nome di Gesù di far parte con i miei confratelli ammalati alla consacrazione dei medesimi del 2 agosto 1958 alla Vergine di Lourdes. È con gioia, nell’amore di Gesù, che mi offro vittima per i sacerdoti e per i bisogni della Santa Chiesa. Spero di mantenere fin che vivo la mia promessa, non perché confidi nelle mie forze, che sono debolezza, ma perché conto sull’onnipotente grazia di Gesù, accompagnata dall’aiuto di Maria”.
Durante il suo calvario – segnato da anni di malattia e prove – Cecilia mantenne fede alla sua promessa e diffuse intorno a sé un profondo senso di fede e di speranza nell’amore del Padre e della Madonna.
Durante il suo calvario – segnato da anni di malattia e prove – Cecilia mantenne fede alla sua promessa e diffuse intorno a sé un profondo senso di fede e di speranza nell’amore del Padre e della Madonna.
Lunedì 2 aprile saranno celebrate due sante Messe di suffragio in suo ricordo: alle ore 10 nella chiesa di Madignano (dove Cecilia è nata il 13 maggio 1921) e alle 10.30 nella chiesa di San Benedetto in Crema (dov’è morta il 30 marzo 1965).
