Bagnolo cremasco – Se li lasci non vali

Rifiuti abbandonati
Rifiuti abbandonati lungo la strada che porta al Mc Donald's
L’iniziativa che l’amministrazione comunale e il Gruppo volontari del verde bagnolese intendono promuovere per domani vuole essere un impegno comune contro i rifiuti abbandonati.
Il ritrovo è per le ore 7.45 di fronte al municipio e anche chi non ha ancora aderito può unirsi alla squadra che pulirà il territorio e le vie della comunità.

UNA DOMENICA MATTINA CONTRO L’ABBANDONO DI RIFIUTI

Se li lasci non vali” è il titolo della mattinata ecologica. Uno slogan evidentemente riferito ai rifiuti abbandonati, vera piaga del Cremasco, con continue segnalazioni e problematiche.
“L’abbandono di rifiuti lungo le strade o nelle campagne è un problema di tutta Italia. Un fenomeno che purtroppo non risparmia nessun Comune. Non si farà mai l’abitudine a vedere lungo le rive dei fossi o nelle piazzole delle strade le montagne di rifiuti accatastati. Si tratta di un malcostume che oltre a deturpare l’ambiente e il paesaggio, genera un costo non indifferente per la collettività”, si legge nel comunicato diffuso nei giorni scorsi dagli organizzatori. La rimozione dei rifiuti e il loro smaltimento sono  a carico degli Enti proprietari delle strade o dei Comuni del cui territorio vengono abbandonati.

ABBANDONO DI RIFIUTI: UN ILLECITO IMPUNITO

“Si dice che i rifiuti attirino i rifiuti. Sappiamo bene che il deposito di alcuni sacchetti di rifiuti in un determinato posto, fa sì che questo diventi uno spazio destinato periodicamente all’abbandono e il Comune, di conseguenza, si dovrà far carico della loro raccolta. L’abbandono dei rifiuti è un illecito il cui accertamento non è semplice, anzi spesso è quasi impossibile. Ecco perché è necessaria l’attenzione di tutti affinché questa incivile abitudine di gettare tutto dove capita sia segnalata in modo da sanzionare i trasgressori”, aggiungono i volontari.

ALTRO PROBLEMA: LE DEIEZIONI CANINE

Altra piaga del nostro territorio sono le deiezioni canine, in città come nei paesi.
“L’amico cane ha le sue necessità fisiologiche e l’amico uomo lo porta a passeggio in modo che tali bisogni vengano espletati. Spesso l’uomo però ‘dimentica’ un atto di civiltà e un obbligo di legge: raccogliere le deiezioni. Succede, così che i marciapiedi siano disseminati di ‘regalini’ poco graditi e i pedoni siano costretti a slalom o a spostarsi sulle carreggiate stradali con relativi pericoli. Il povero pedone ogni volta che esce di casa deve fare attenzione a non inciampare nel ‘ricordino’. È una diceria che calpestarla porti fortuna…”, si legge ancora nel volantino diffuso in paese.
Raccogliere le deiezioni dell’amico cane è un’azione di rispetto nei confronti dell’ambiente.