Dopo i lunghi tempi dell’iter progettuale e tecnico e dopo l’altrettanto lungo periodo per l’espletamento delle procedure burocratiche, sono iniziati i lavori per la realizzazione della pista ciclabile Montodine-Ripalta Guerina. Un intervento, quello avviato nei giorni scorsi, che riguarda in questa prima fase le opere per la posa delle tubature che porteranno le acque reflue guerinesi al depuratore di Montodine: i tubi, infatti, passano sotto il tracciato della ciclabile. Un unico scavo, quindi, per un duplice lavoro che mira alla tutela dell’ambiente e dei terreni agricoli.
“Siamo di fronte a un’opera molto importante – spiega Luigi Scandelli, vice presidente del Parco del Serio, che ha seguito il lungo e complesso iter – frutto della positiva collaborazione tra più realtà: i due Comuni, il Parco Serio e Padania Acque. Un’unità di intenti che ha portato ad allungare un po’ i tempi previsti, ma che ha permesso di fare le cose per bene e, soprattutto, con senso”.
Come detto, in questa prima fase è “protagonista” Padania Acque. I lavori in corso, concordati e seguiti con piena disponibilità dall’amministratore delegato Lanfranchi e dall’ingegner Guercilena, riguardano il collettamento fognario: i Comuni e il Parco hanno provveduto all’acquisizione delle aree, evitando così a Padania Acque l’esborso economico per le “servitù”. Dal canto suo, l’ente idrico contribuisce con queste opere iniziali che consentiranno di portare le acque reflue dell’abitato di Ripalta Guerina al depuratore consortile di Montodine. Rispetto al progetto iniziale, le tubazioni passano sotto il tracciato della ciclabile: così facendo, s’è evitato sia lo spreco di altro terreno agricolo sia la posa nel mezzo degli stessi terreni delle “camere” di controllo. Per quanto di sua competenza, il Comune guerinese ha approvato lo spostamento della centralina di pompaggio nella zona artigianale. Il tutto consentirà, appunto, il collegamento al depuratore montodinese. L’auspicio, per il quale si sta lavorando, è che in uno step successivo Padania Acque venga ulteriormente incontro alle esigenze ambientali con la bonifica della “Valle della Fuga”, dove si trova il vecchio depuratore di Ripalta Guerina che andrà in disuso, ripristinando la stessa alla sua conformazione originale.
Terminata la posa delle tubazioni, delle “camere” e dei vari allacci, verrà terminata la pedociclabile vera e propria. La pista – poco meno di tre chilometri – correrà da Ripalta andando verso Montodine sul lato sinistro della strada, aggirando a ridosso della curva prima del distributore di carburante l’area naturalistica detta “Fontana del marmo” e alcune abitazioni, per congiungersi infine con la pista del cimitero montodinese. Lungo il percorso saranno già lasciati disponibili spazi futuri per altre infrastrutture, come ad esempio la banda larga, al fine di evitare ulteriori sbancamenti. Il nuovo tratto di ciclabile, che sarà asfaltata, consentirà il collegamento con quello già esistente verso Ripalta Cremasca, completando un percorso assai significativo all’interno del Parco del Serio.
La nuova pedociclabile Montodine-Ripalta Guerina, disponibile per la tarda primavera/estate, è un’opera per la quale le amministrazioni comunali e il Parco hanno investito parecchio, certi della sua piena utilità per il territorio.
