CREMA – Sgravi e incentivi per la casa: Piloni punta a una comunicazione integrata

L'assessore all'Urbanistica, Matteo Piloni, durante l'incontro con rappresentanti delle categorie collegate al settore immobiliare

Oggi l’assessore alla Pianificazione territoriale Matteo Piloni ha incontrato i rappresentanti degli ordini professionali – geometri, architetti, agronomi – l’Ance Costruttori edili e gli artigiani, con la CNA, mentre domani sarà il turno di quelli delle banche e altri soggetti coinvolti nel settore immobiliare. Obiettivo dell’iniziativa: fare una comunicazione univoca sugli incentivi per la casa.
Se il Comune di Crema nel 2017 è infatti tornato agli oneri di urbanizzazione del 2008, l’anno pre-crisi, significa che qualcosa si sta muovendo. Ovviamente si è ancora ben lontani da una ripresa del settore, ed ecco perché s’è voluto cominciare con lo smuovere le acque, creando condizioni favorevoli.
Proprio questa l’intenzione dell’assessore: sintetizzare in modo efficace – insieme a tutte le categorie coinvolte dagli incentivi confermati anche nella prossima finanziaria in approvazione in Parlamento – il pacchetto su efficientamento energetico, sisma bonus, ristrutturazioni, arredo ed elettrodomestici, giardini, acquisto di garage. Sei diversi incentivi, poco noti al cittadino se non quando ha già deciso di intervenire sulla propria abitazione.
“Non esiste un quadro complessivo, chiaro e semplice, su tutti gli incentivi e gli sgravi disponibili per la casa – fa osservare Piloni – e nessuna città sembra averci pensato. Io credo che sia il primo passo se si vuole incoraggiare questo inizio di ripresa: non si deve sottovalutare la forza dell’informazione ben costruita e di massa per smuovere energie.”
Il fatto quindi che queste possibilità già esistano e da qualche parte si possano anche ricavare non è sufficiente per pensare sia tutto perfetto. Anzi: le stesse categorie interrogate sull’idea ammettono che tra manuali di cento pagine e burocrazia sia il cittadino che l’impresa non sono certo aiutati.
“Naturalmente nessuno pretende che una informazione moltiplichi per magia i numeri economici – chiarisce l’assessore – ma questo progetto esemplifica il metodo necessario per venire incontro al cittadino, informandolo su a chi eventualmente rivolgersi per approfondire, a chi per iniziare i lavori e chi gli può dare una mano. Dimostrandogli le tante possibilità che già oggi ci sono per riqualificare la propria abitazione. Un obiettivo che mira anche alla riqualificazione dell’esistente, puntando sul recupero e sul risparmio del consumo di suolo.”
Il progetto è di realizzare un manuale di Istruzioni sulle detrazioni sulla casa, intitolato “Ri-Partiamo dalla Casa” – 16 pagine, con infografiche – da stampare in 20 mila copie da distribuire prima di tutto alle categorie e poi a più cittadini possibile.