CAMPAGNOLA SI RIALZA DOPO TROMBA D'ARIA

Dopo la calamità naturale del 6 giugno scorso Campagnola si sta rialzando. Tanti interventi interessano da giorni diverse abitazioni (una cinquantina quelle danneggiate, alcune anche seriamente), con imprese e operai al lavoro sui tetti per il rifacimento degli stessi. “Torneranno più belle di prima”, afferma il sindaco Agostino Guerini Rocco, che ha prontamente richiesto lo stato di calamità a Regione e Prefetto. Milioni di euro di danni, ma per fortuna nessun ferito.
Sotto la forza della calamità è finita anche la scuola dell'infanzia 'Mariani' insieme al magazzino comunale.
“Qui i danni sono stati di circa 270.000 euro, con la copertura che è quasi completamente venuta via e gli infissi andati a pezzi, così come le vetrate, le tapparelle. il tetto è stato spostato di 9 metri nella zona superiore, mentre al magazzino danneggiamenti sono stati registrati ai pannelli fotovoltaici, al tetto e anche qui agli infissi. All'asilo è saltata anche la recinzione, così come i giochi sono volati via a parte un paio; li abbiamo trovati nel fosso vicino”.
Il pensiero del primo cittadino, va allo scorso 6 giugno, alle ore 15.30. “Quel giorno ho avuto tanta paura e subito, correndo in Comune per allertare tutti dell'emergenza, ho chiesto cosa fosse successo ai piccoli dell'asilo, essendo l'orario di uscita. Per fortuna mi hanno risposto 'nulla', ma ho temuto il peggio”. Al sindaco Guerini Rocco chiediamo anche se ci sono novità circa la richiesta avanzata sullo stato di calamità ed eventuali rimborsi economici per gli ingenti danni subiti. “No, nessuna novità rilevante – spiega -. La Regione Lombardia ha inviato un tecnico per parlare con i nostri uffici e fare un sopralluogo. Sicuramente per la scuola materna qualcosa arriverà, sono in corso i calcoli e ricordo anche che sono da valutare i rimborsi assicurativi. Siamo in attesa delle valutazioni del caso, ma siamo abbastanza sereni da questo punto di vista”. Peraltro martedì in Regione anche le forze politiche riunite in Consiglio hanno analizzato la vicenda grazie a due interrogazioni dei 5 Stelle.
Campagnola il giorno della tromba d'aria ha reagito bene e i soccorsi sono stati efficientissimi. Il sindaco ha già provveduto a ringraziare istituzioni, forze dell'ordine e cittadini per e la 'reazione positiva', prodottasi in modo spontaneo e, soprattutto, tempestivo. “Un grazie lo ribadisco alla vicina amministrazione comunale di Cremosano, al sindaco Raffaele Perrino e ai suoi collaboratori per essersi resi disponibili a ospitare i piccoli nel loro asilo sino alla fine dell'anno scolastico del 30 giugno”. I due Comuni peraltro già collaboravano in tema di scuola, con i bambini di Campagnola che frequentano le elementari cremosanesi.
Domenica scorsa 25 giugno il forte vento che ha provocato lievi danneggiamenti un po' in tutto il Cremasco, ha spaventato chi è al governo e i cittadini di Campagnola. “Inevitabilmente il pensiero è corso alla grande calamità. Il vigile, che era in servizio, ha registrato alcuni danni, piante cadute lungo la ciclabile e lungo via Cremosano, lampioni privati divelti, ecc. Inutile nasconderlo, un po' di paura c'è stata, per fortuna niente più”.

Ulteriori aggiornamenti su Il Nuovo Torrazzo di sabato 15 luglio.