CREMA – CC A LEZIONE CONTRO LA LUDOPATIA

Contrastare la ludopatia vede le Forze dell'Ordine in campo con un'opera che possa consentire il pronto intervento e il recupero del soggetto affetto da questa dilagante piaga. Per questo i Carabinieri hanno avviato ieri un ciclo di incontri con professionisti delle agenzie della salute territoriali.
“Il recupero a livello sociale ed economico dei soggetti affetti da ludopatia – spiega il maggiore dell'Arma, Giancarlo Carraro – parte spesso dalle capacità degli operatori di polizia di saper individuare per tempo i sintomi, anche nel momento in cui stanno svolgendo gli ordinari compiti istituzionali, quali il controllo del gioco d'azzardo, il rispetto della normativa relativa ai giochi legali o il contrasto ad attività criminali come l'usura. La sensibilizzazione al fenomeno costituisce, quindi, una necessità per rendere l'azione dell'Arma dei Carabinieri ancora più aderente ai bisogni del cittadino, esaltandone il ruolo sociale”.
Il Comando Regione Carabinieri Lombardia di Milano ha deciso di affrontare il problema attivando contatti con le strutture sanitarie locali per promuovere incontri addestrativi rivolti alle Forze dell'Ordine sul problema del gioco d'azzardo, illustrando le forme in cui esso assume la connotazione di patologia compulsiva. La Compagnia di Crema ha quindi richiesto la collaborazione delle agenzie territoriali fissando appuntamenti rivolti a tutti i carabinieri delle stazioni che operano nel territorio cremasco.
“Nel pomeriggio di ieri – conclude Carraro – alla presenza di tutti i comandanti delle varie stazioni, si è svolto il primo incontro tenuto dalla dottoressa Valentina Calderara e dall'assistente sociale specialista Elena Crispiatico del servizio territoriale delle dipendenze di Crema, che hanno affrontato in maniera pragmatica la problematica relativa alla ludopatia. Nel prossimo mese si terranno altri incontri”.