REI-REINDUSTRIA INNOVAZIONE – BILANCIO

Si è svolta giovedì della scorsa settimana l'assemblea ordinaria di Rei-Reindustria Innovazione – denominazione assunta a seguito della fusione con Crema Ricerche, dal 1° gennaio dello scorso anno – con l'approvazione del bilancio 2016, in cui si è chiuso un “anno di importante semina per l'agenzia di sviluppo locale”, si legge nella nota inviata solo mercoledì 17 maggio alla stampa.
“La struttura è stata impegnata e al servizio della rinnovata sinergia tra i 3 Comuni di Crema, Cremona e Casalmaggiore, in forte collaborazione con Camera di Commercio e le associazioni di categoria. Proprio al fine di razionalizzare gli interventi e aumentarne l'impatto – prosegue il comunicato – nel corso della prima metà del 2016, il Cda ha affrontato l'esigenza di restringere il campo d'azione, definendo le 3 aree prioritarie di intervento, per essere leva di sviluppo di iniziative di forte impatto anche sovraterritoriale: 1. marketing territoriale, 2. innovazione e ricerca, 3. startup innovative.”
“Rimane confermato il compito fondamentale che spetta a tutti noi soci – sottolinea il presidente Giuseppe Capellini – REI è diventata un luogo di ascolto e dialogo, per costruire delle azioni efficaci rispetto a queste 3 aree di intervento.”
Apprezzamenti per il lavoro svolto, viene riferito, sono stati espressi dal vicesindaco di Cremona, Maura Ruggeri. Unitamente alla “soddisfazione che le nostre richieste sono state ascoltate e apprezziamo il clima costruttivo che si è creato”.
Rispetto all'area di intervento Marketing Territoriale, è stato sviluppato il servizio dello Sportello Aree, al fine di facilitare l'incontro tra la domanda e l'offerta delle aree produttive disponibili – libere, dismesse, riqualificate o da riqualificare – che verrà lanciato pubblicamente entro l'anno.
“Un'iniziativa rilevante del 2016 – prosegue la nota – ha riguardato lo sviluppo e la candidatura di un progetto sulla Call di Regione Lombardia per Accordi di Ricerca e Innovazione. Il partenariato costituito è legato alla filiera della cosmesi, con la società REI in qualità di ruolo capofila.”
“Il progetto, dal nome AD-COM Advanced Cosmetic Manufacturing – si spiega – prevede un investimento complessivo di 9 milioni di euro, a fronte di un finanziamento di 4,5 milioni da parte di Regione Lombardia, ufficializzato nei giorni scorsi.”
“Su questo tema è intervenuto il presidente dell'Associazione Industriali di Cremona, Umberto Cabini, per condividere la centralità di strategie di sviluppo di ampio respiro, che con questo progetto finalmente si è riusciti a concretizzare”, riferisce sempre il comunicato stampa. Evidenziando il ruolo determinante dell'associazione nello sviluppo del partenariato Ad-Com.
Mentre Mirca Papetti, in rappresentanza di API Cremona, ha sottolineato “l'importanza di lavorare per tutto il territorio, anche per il casalasco che soffre ancora una carenza di interventi che rispondano alle esigenze delle aziende e della crescita imprenditoriale”.