Con legge del Parlamento Italiano n. 126 del 3 agosto 2007, l'Italia – prima nazione in Europa – ha istituito la Giornata Nazionale del braille, che ricorre ogni anno il 21 Febbraio.
Scopo della ricorrenza è di sollecitare le istituzioni pubbliche e i media a organizzare iniziative di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza riguardo alle difficoltà e agli ostacoli che non vedenti e ipovedenti incontrano quotidianamente per accedere alla cultura e all'informazione, allo studio e alla formazione professionale.
Molti giornali e quotidiani, testi scolastici e siti internet, per non parlare di musei e siti culturali, programmi televisivi e altro ancora oggi non sono spesso accessibili per chi non vede, che rimane perciò escluso dall'informazione e dalla cultura, incapace di restare al passo con il mondo attuale in cui vive, con la conseguenza di venire emarginato dalla vita sociale.
Per celebrare la decima Giornata Nazionale del Braille, martedì 21 febbraio, presso lo Spazio Comune in piazza Stradivari a Cremona, a partire dalle ore 15 e fino alle 18, l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Cremona allestirà una mostra di strumenti per la scrittura e la lettura braille.
Sarà possibile, per chi lo desidera, conoscere e provare a utilizzare: tavolette braille, dattilobraille, display braille e ascoltare audiolibri e sintesi vocali di cui normalmente i ciechi e gli ipovedenti si servono quotidianamente per leggere e scrivere.
Alcuni esperti saranno a disposizione dei visitatori per fornire informazioni e riferimenti, utili soprattutto per insegnanti e genitori di bambini con problemi visivi, ma anche di persone adulte che non possono più fare affidamento sui propri occhi per leggere, alfine di consigliarli nella scelta degli strumenti più adeguati per lo studio e l'accesso alla cultura.
