I.C.FALCONE E BORSELLINO: OGGI SI DECIDE

Oggi pomeriggio il Consiglio Provinciale si esprimerà in merito alla richiesta dei Comuni di Casaletto di Sopra e Romanengo di lasciare l'istituto comprensivo 'Falcone e Borsellino' di Offanengo per aggregarsi, dal prossimo anno didattico, a quello di Soncino. I sindaci e i Consigli comunali dei due centri, così come il Consiglio dell'Unione dei Comuni 'Fontanili' (del quale fa parte oltre a Romanengo e Casaletto anche Ticengo) si sono già espressi in modo favorevole.
Non della stessa idea sono però i genitori che venerdì 21 ottobre, su iniziativa del Consiglio di Istituto hanno tenuto un incontro presso la sala polifunzionale G. Galilei di Romanengo. In quest'occasione i rappresentanti del Consiglio di Istituto (Elena Fassini Romanengo, Elisa Labadini Romanengo, Marta Abbiati Romanengo, Luigi Tolasi Izano, Silvia Cremonesi Offanengo, Emanuele Vailati Offanengo Edoardo Benussi Ricengo e Massimo Carminati Ricengo) hanno esposto ai molti genitori intervenuti i motivi della loro ferma opposizione a una divisione dell'Istituto Comprensivo. Premesso che l'I.C. Falcone e Borsellino di Offanengo non è affatto sovradimensionato (infatti conta circa 1.600 alunni su un massimo possibile di 1.750) e che quello di Soncino non è sottodimensionato vantando più di 600 alunni, i genitori hanno sottolineato come le due realtà scolastiche siano differenti su moltissimi fronti (orario scolastico, indirizzo musicale che al Falcone e Borsellino è partito da anni mentre a Soncino nojn c'è, in generale una diversa impostazione del POF) , aspetto che 'preoccupa' i genitori soprattutto di Romanengo che sanno cosa lascerebbero mentre – non essendo riusciti, nonostante le molte richieste a confrontarsi con la realtà scolastica di Soncino – non sanno cosa troveranno. Da qui la raccolta firme consegnate all'amministrazione Provinciale questa mattina per incidere sulla decisione finale, che dovrebbe considerare con la giusta importanza anche l'opinione di una delle componenti del mondo scolastico, i genitori, appunto. Anche il Dirigente Scolastico Romano Dasti ha dato parere contrario pubblicando, in agosto sul sito della scuola, un lungo intervento con le motivazioni della volontà di non dividere la scuola.
Questi i passaggi di questo lungo iter che ha portato alla decisione che verrà presa oggi pomeriggio.

2015
-Luglio/agosto/settembre: Dirigente scolastico di Offanengo e docenti esprimono CRITICITA' all'ipotesi di trasferimento dei plessi di Romanengo e Casaletto di Sopra all'IC di Soncino
-5 settembre: delibera dell'Unione dei Fontanili (Romanengo, Ticengo, Casaletto di Sopra) per il trasferimento dei plessi dall'anno 2016/2017
-17 settembre: incontro informativo convocato dalla componente genitori del Consiglio di Istituto di Offanengo forti PERPLESSITA' da parte dei genitori e raccolta di oltre 400 firme di genitori vogliono rappresentanza ai tavoli di confronto sul tema
-7 ottobre: il Consiglio di Istituto di Offanengo si dichiara NON FAVOREVOLE al trasferimento dei plessi
-I comuni di Ricengo, Offanengo, Madignano, Izano (che fanno parte dell'IC di Offanengo) si dichiarano NON FAVOREVOLI.

-29 ottobre e 4 dicembre 2015: la Provincia ritiene di NON PROCEDERE al trasferimento
«il territorio non si è espresso unitariamente favorevole in ordine alla richiesta, in particolare tra le motivazioni esposte è emerso il non coinvolgimento di tutti i territori e della platea scolastica oggetto dell'intervento»
Inoltre
«ledueistituzioniscolastichenonpresentanoelementidicriticitàinquantorispettanoilparametrorichiestodallanormativavigentesiapermantenerel'autonomiascolasticasiaperl'attribuzionedelDSedelDSGAinteramentededicati»esichiedono«incontricontutteleparticoinvoltedafareentrol'anno»
2016
-22 gennaio: la Giunta Regionale conferma il parere della Provincia per il 2016/2017, delibera di «dare mandato alla Direzione Generale competente di analizzare in collaborazione con enti locali e le istituzioni scolastiche interessate le proposte presentate per l'anno 2017/2018»
-19 aprile: tavolo di confronto tra funzionari e presidente della Provincia, amministrazioni interessate dal dimensionamento e dirigenti scolastici dei due istituti accordo non raggiunto
-12 maggio: la Provincia incontra i due Consigli di Istituto e tutte le amministrazioni coinvolte dalla proposta, si invita ad un confronto diretto tra IC
-3 giugno: atto di indirizzo del presidente della Provincia Vezzini in cui si invita a fare consultazioni sul territorio al fine di «valutare positivamente la proposta formulata dall'Unione»
-11 giugno: incontro tra i due dirigenti scolastici e i due presidenti del Consiglio di Istituto di Offanengo e Soncino ma rimangono le criticità
-25 agosto: il dirigente scolastico dell'IC di Offanengo ribadisce a tutte le parti coinvolte «CONSIDERAZIONI TESE A FAR EMERGERE LA DELICATEZZA DELLA QUESTIONE OGGETTO DI CONFRONTO E LA NECESSITÀ DI UNA SUA ATTENTA PONDERAZIONE»
-3 settembre: delibera dell'Unione dei Fontanili per il passaggio dei plessi di Romanengo e Casaletto di Sopra all'IC di Soncino per l'anno 2017/2018
-16 settembre: il Consiglio di Istituto di Offanengo delibera parere CONTRARIO alla proposta di trasferimento dei plessi
-I rimanenti comuni dell'IC di Offanengo (Ricengo, Izano, Madignano e Offanengo) deliberano parere CONTRARIO.
-3 ottobre: PRIMO INCONTRO tra i Consigli di Istituto di Offanengo e Soncino
-13 ottobre: secondo incontro pubblico organizzato dai rappresentanti dei genitori.
Dunque una 'battaglia' che i genitori hanno affrontato con la convinzione che il bene dei ragazzi, che dovrebbe essere l'unico vero elemento da considerare per la scelta di oggi, sia la non divisione dell'I.C. Falcone e Borsellino di Offanengo. Ora le istituzioni devono deliberare. Riferiremo sul Nuovo Torrazzo della prossima settimana le decisioni scelte