Continuano gli interventi di arredo urbano nel segno della mobilità sostenibile. Durante gli scorsi giorni sono state posate le prime rastrelliere di fronte al centro natatorio “Nino Bellini” in via Picco-Indipendenza: l'intervento proseguirà nei maggiori punti d'interesse, che comprendono la stazione ferroviaria, quella degli autobus in via Mercato, l'ospedale, l'ufficio postale di piazza Madeo, il parco Bonaldi, la palestra Toffetti e piazza Fulcheria, per un totale di circa 400 nuovi posteggi.
Il prossimo passo sarà la sostituzione delle vecchie rastrelliere situate sotto la pensilina della stazione, che come noto rimane uno dei principali punti di sosta per studenti e pendolari. L'intervento s'inserisce nel più ampio programma viabilistico volto a favorire l'intermodalità ferro-gomma e l'utilizzo dei mezzi pubblici.
“I nuovi portabici ad arco permettono di legare direttamente il telaio della bicicletta, raddoppiando il numero di posteggi e garantendo una maggiore sicurezza, sempre se abbinata all'utilizzo di lucchetti adeguati”, spiega Claudio Paesetti, referente di Fiab Cremasco.
L'associazione ha collaborato con il Comune di Crema per mappare le zone di maggior interesse, nell'ambito del piano d'interventi a favore della mobilità dolce; oltre al completamento di percorsi ciclabili centrali e periferici ha promosso iniziative di sensibilizzazione per cambiare il modo di spostarsi in città e sul territorio.
“Promuovere la mobilità ciclistica significa per l'ente pubblico non solo realizzare infrastrutture dedicate, ma garantire maggiore sicurezza per la sosta delle biciclette”, osserva l'assessore Fabio Bergamaschi. “La velostazione già finanziata da Cariplo nell'ambito del progetto C.Re.M.A.2020 sarà ancora più efficace per quanto concerne l'area della stazione, dove si riscontra il maggior numero di furti. Gli interventi in corso vanno in questa direzione, nell'ottica di offrire un aiuto concreto agli utenti che scelgono la mobilità dolce.”
