I carabinieri della stazione di Romanengo, al termine di accurati accertamenti, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Cremona un cittadino napoletano per truffa online. L'uomo si sarebbe intascato la caparra per una casa vacanza svanendo nel nulla. Raggiro a danno di una donna di Izano che alcune settimane or sono aveva risposto a un annuncio, su un noto sito Internet per l'affitto di una casa a Rimini, ove intendeva trascorrere le vacanze estive con la propria famiglia. “Contattato telefonicamente il presunto proprietario – spiega il capitano dell'Arma di Crema Giancarlo Carraro – questi richiedeva il versamento anticipato della caparra per 'bloccare' la dimora. La donna, persuasa dalla bontà dell'affare, versava in posta la somma di euro 560 caricando una carta postepay. Nei giorni successivi, però, all'atto di finalizzare il contratto di affitto, il presunto proprietario si negava al telefono tant'è che dopo vari e vani tentativi la donna cominciava a nutrire sospetti di essere stata truffata”.
I carabinieri di Romanengo, ai quali la donna si è successivamente rivolta, hanno potuto accertare che l'intestatario dell'utenza telefonica altri non era che un pregiudicato napoletano per reati analoghi. Immediata scattava la denuncia.
“L'invito che mi sento di rivolgere – conclude Carraro – è quello di non eseguire transazioni su siti non sicuri poiché, spesso, di fronte a possibili presunti affari, si celano invece occulte insidie come queste ed il rischio è quello di perdere il denaro versato e rovinarsi le vacanze”.
