Sabato 27 febbraio sala Angelo Cremonesi ha accolto un incontro organizzato nell'ambito dell'iniziativa Dieci pagine di storia cremasca, riguardante la costruzione della Basilica di Santa Maria della Croce. Ha iniziato la maestra Emilia Peletti, narrando un testo tratto dalla Historia di Crema di Pietro da Terno: la casa natia di Caterina degli Uberti – come noto – si trovava in via Matteotti, presso la chiesa di San Giovanni Battista; il 4 di aprile 1490 terminata la cena con solita diatriba su questioni di eredità con i famigliari, Bartolomeo Contagli bergamasco, marito di Caterina degli Uberti, scendono in strada inforcano il cavallo dirigendosi verso il bosco del novelletto, fuori dalle mura di Crema sulla strada per Bergamo. Alle ore 23,00 sotto un acquazzone, lo sciagurato marito sguaina la spada e pugnale la moglie. un fatto drammatico ben noto a tutti i cremaschi che conoscono le vicende che portarono alla costruzione della basilica di Santa Maria della Croce.
Il secondo intervento ha visto una puntuale ricostruzione da parte della dott.ssa Severina Donati De Conti, intervenuta sugli architetti che hanno operato sul progetto della Basilica di Santa Maria cioè il lodigiano Giovanni Battaggio e suo genero il cremasco Agostino de'Fondulis, entrambi presenti a Milano alla corte del Duca Ludovico il Moro.
Infine l'architetto Enzo Bettinelli ha richiamato la Basilica di Santa Maria della Croce con agganci spazio temporali sugli stili romanico, gotico. Sono state proiettate 200 immagini di Dino Zanini,che hanno dato senso ai testi e alle relazioni.
