Dopo le prime prove tecniche si apre ufficialmente la stagione indoor per gli atleti Cremaschi dell'Atletica Estrada con un occhio alla rassegna di campionati nazionali indoor che inizierà il prossimo weekend.
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A Magglingen, nel Cantone Berna in Svizzera numerosi atleti hanno preso parte alla spedizione organizzata dall'associazione Athletic Elite presso l'impianto End der Welt. La pista, collocata all'interno del Centro Olimpico Svizzero, che ha fornito anche l'alloggio per gli atleti, è considerato fra i migliori impianti indoor d'Europa e gli atleti hanno avuto l'occasione di vedere all'opera e confrontarsi con atleti internazionali di livello Olimpico.
Ovviamente oltre all'esperienza sono arrivati, numerosi, ottimi risultati tecnici. Fra tutti gli atleti spicca la saltatrice Federica Chiodo, classe 2002, che alla seconda gara nella categoria cadette porta a casa i minimi di partecipazione per i Campionati Italiani di categoria in entrambe le proprie specialità. Nel salto in lungo vince la gara under 16 con un ottimo 5,21 che migliora di quasi 30 centimetri il proprio personale di poche settimane fa, ma è dal salto triplo che arriva la prestazione migliore: il suo 11,31 al debutto assoluto nella specialità vale ampiamente il minimo di partecipazione ai campionati nazionali (quasi 40cm di margine) e, per dare un termine di riferimento, le avrebbe garantito il 5° posto ai campionati Italiani cadetti dello scorso anno. Insieme a lei in pedana la compagna di allenamenti Amina Vailati che si conferma sulle proprie misure con 10,86, ma sfortunatamente resta ancora a pochi centimetri dal minimo per la rassegna nazionale. Per lei anche il primato personale nel salto in lungo con 4,76 e la possibilità di un'ulteriore tentativo di assalto al minimo il prossimo weekend a Saronno.
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Buoni risultati anche dalla velocità, dove la specialista Sofia Borgosano infrange per la prima volta in carriera il muro degli 8 secondi, correndo 7,94 e 7,98. Per lei anche un 26,00 in un test gara sui 200 in vista della staffetta 4×1 giro. Sempre nella categoria junior segnaliamo il notevole progresso dell'astista Asia Vailati che si migliora di 40cm fino al nuovo personale di 2,70 e con ancora ampi margini di crescita. Test in vista della staffetta anche per il velocista Alfredo Romano, che sui 200 fa segnare un buon 23,07, ma è sfortunatamente squalificato sui 400 in cui aveva fatto segnare ampiamente il proprio personale.
Dopo l'ottimo debutto sui 300 metri a Parma si mette nuovamente in mostra l'altra neo-cadetta Alice Facchi, impegnata a Magglingen in un poker di gare. Per lei apertura con i 60 metri e subito personale migliorato con un notevole 8,15, seguito poche ore dopo da un'incredibile 26,90 sui 200 che viene però invalidato per una minima infrazione di corsia in curva. La mattina successiva esordio positivo sui 60 ostacoli, chiusi in 9,84 e ampi margini di miglioramento, e per finire un secondo tentativo, leggermente più cauto sui 200 chiusi con un buon 27,34. Ottimo progresso anche per il saltatore Agostino Doneda, che sui 60 metri si migliora di mezzo secondo fino a un ottimo 7,76. Per lui anche qualche problema in fase di rincorsa ma comunque realizza un 12,06 nel triplo, vicino al personale, e 5,45 nel lungo.
A Saronno, in occasione dei Campionati Regionali Allievi era impegnato il saltatore Andrea Cavalli. Per lui ottimo 4° posto nel triplo con 12,65, con un progresso di quasi 20cm, e poi al via nei 60 piani un sorprendente 7,40 che gli garantisce la finale B; e proprio in finale ulteriore progresso fino a 7,36: 6° posto finale, 4 centesimi di secondo dal minimo per gli italiani e un miglioramento di oltre 1 secondo, nonostante una preparazione invernale incentrata sui salti: anche per lui nel weekend un ultimo tentativo di assalto al minimo per la rassegna nazionale.